Fekir spiega l'addio al Betis: "Offerta irrinunciabile per tutti, la società mi ha aiutato"
Nabil Fekir ha lasciato il Betis Siviglia e si è trasferito negli Emirati Arabi, dove vestirà la maglia dell'Al-Jazira. Un addio non preventivato, come ha ammesso il direttore sportivo Manu Fajardo: "Non ci aspettavamo così tante uscite, perché c’erano operazioni che non avevamo messo in conto, come quelle di Nabil Fekir o Germán Pezzella. Sono situazioni in cui il giocatore trasmette il suo messaggio e Fekir aveva già offerte dagli Emirati Arabi. Il calcio è fatto di cicli e, dopo cinque anni, quello di Nabil al Betis era finito. È arrivata un'offerta apprezzata da tutte le parti e ritenuta vantaggiosa per tutti. Alla fine è arrivato un grande giocatore come Lo Celso".
Fekir ha detto ai canali del club andaluso: “Avevo solo il Betis in testa, pensavo di giocare tutta la stagione qui ma è arrivata un'offerta, un'opportunità irrinunciabile. Abbiamo parlato con la mia famiglia e anche con la società e alla fine abbiamo deciso. Il Betis ha aiutato, come ha fatto sempre. Mi ha trattato bene da quando sono arrivato e posso solo dire grazie.
Mi mancherà molto il club, questo è certo. I cinque anni che ho vissuto al Betis non saranno dimenticati, è un club che mi ha dato molto più di quanto io gli abbia dato. Gli augurerò sempre il meglio, che resti in cima alla classifica, che arrivino altri titoli e che i giocatori diano tanta gioia ai tifosi. Me ne vado orgoglioso
e con il momento più bello della mia carriera, quando ho alzato la Coppa in casa, nella nostra città".