"Fa ciò che vuole nel giorno libero": Guardiola difende Grealish, poi lo manda in panchina

Paparazzato la scorsa domenica (nel suo giorno libero) in condizioni discutibili in uscita da un club sociale con gli amici a Newcastle, molto probabilmente dopo aver bevuto qualche bevanda alcolica di troppo, Jack Grealish è finito nel mirino della stampa inglese. Alla vigilia della partita contro il Nottingham Forest Pep Guardiola, il suo allenatore, ha provato ad essere evasivo sul tema con un no-comment. Salvo poi prendere posizione in merito.
Protezione. Alla domanda sulle immagini di Grealish, Guardiola ha risposto con fermezza: "Un giorno libero è un giorno libero. Hanno una vita privata e possono fare ciò che vogliono. Non controllerò cosa fanno nella loro vita privata. Io giudico quello che vedo in campo, gli allenamenti e le prestazioni durante la partita", le dichiarazioni riportate dalla BBC.
Bocciato. Intanto però contro il Nottingham Forest oggi al City Ground l'attaccante inglese è finito in panchina. Mr 100 milioni, dopo il trasferimento dal West Ham, almeno per i primi minuti del match dovrà seguire la partita fuori dalla linea dei titolari. Questo dopo aver disputato 90 minuti contro il Plymouth in FA Cup. Di certo deve ancora trovare quella continuità richiesta a se stesso e anche da Guardiola in persona, perché il primo anno a Manchester e il Treble restano scolpiti nella mente.
