Ore delicate per Maignan. Tra ultimatum per il rinnovo e timori verso Udinese-Milan

Mike Maignan sta vivendo delle ore molto delicate, diviso tra ciò che gli riserverà il campo e quanto lo attende invece lato futuro nel Milan. Sì, perché l'estremo difensore del Diavolo è stato un vero e proprio protagonista della cronaca sportiva italiana nelle ultime ore. Ed è successo per più di un motivo, con dettagli che vanno oltre il campo.
Il futuro di Maignan nel Milan. Un aspetto che interessa i tifosi rossoneri è sapere se sarà ancora il Nazionale francese a difendere i pali della porta nelle prossime stagioni. In tal senso è arrivato l'ultimatum del club nei confronti di Maignan, che continua a chiedere uno stipendio 'alla Leao'. Cifre che però il Milan non intende riconoscergli, arrivando al massimo a 4,5. Da capire se alla fine le parti arriveranno a un punto in comune, di sicuro c'è che la vicinanza rispetto alla scadenza (30 giugno 2026) non lascia proprio tranquilli.
Poi c'è la prossima partita di campionato, quella di venerdì sul campo dell'Udinese. Una gara che riporta alla mente gli insulti razzisti piovuti contro il portiere la stagione scorsa, proprio al Bluenergy Stadium. Uno striscione offensivo in città è già spuntato, ma nelle scorse ore la Curva Nord ha ribadito la volontà di esprimere il dissenso senza razzismo.
