Grealish ancora disperso: flop al City e fuori dall'Inghilterra. E Tuchel svela un colloquio

Jack Grealish ha chiuso un 2024 da dimenticare, il peggior anno della sua vita, secondo la sua stessa ammissione, con zero gol in 45 partite. Sebbene nel 2025 sia finalmente riuscito a rompere il suo digiuno da gol, l'annus horribilis dell'acquisto più costoso della storia del Manchester City sembra non essere finito. Due settimane dopo che il Daily Mail aveva sorpreso Jack Grealish mentre usciva da un pub con una bottiglia in mano, “con un aspetto un po’ trasandato”, l'attaccante inglese non è stato convocato da Thomas Tuchel per le partite dell'Inghilterra.

La spiegazione
"Mi piace Jack (Grealish). Mi piace tutto di lui. La sua personalità, la sua qualità... Il tipo ha coraggio, riesce a sopportare la pressione, non ha paura dei fischi del Santiago Bernabéu quando ha il pallone, non gli dà fastidio e, se gli dà fastidio, è solo nel modo migliore. Quindi, è un giocatore che dovrebbe essere disponibile e che può avere un impatto nella nostra squadra? Sì, al 100%, ma ultimamente non ha avuto ritmo", ha dichiarato il ct dei Tre Leoni in conferenza stampa in seguito all'annuncio dei convocati.

L'ammissione e il flop
"Lui stesso, e sono completamente d'accordo con questo, ha detto: 'Ascolta Thomas, non sono un giocatore da 'start and stop'. È molto difficile per me influire su una partita dalla panchina, poi tornare di nuovo in panchina e due settimane dopo essere di nuovo titolare'", ha raccontato l'allenatore tedesco. Sta di fatto che la stagione da incubo di Grealish non sembra aver ancora fine, incapace di trovare continuità a causa degli infortuni - ha saltato 10 partite in questa stagione per problemi fisici - e recuperare la forma mostrata nell’anno del triplete storico con il Manchester City sembra un'impresa impossibile. Perché 2 gol e 5 assist stagionali sono fin troppo poco per mr. 100 milioni.