Caso Almada, Longoria scrive alla Lega e alla DNCG: "Serve trattamento equo per tutti"

Il caso Thiago Almada continua a suscitare polemiche in Ligue 1. RMC Sport ha rivelato che diversi presidenti di club di Ligue 1 avrebbero intenzione di esprimere delle riserve sul giocatore argentino arrivato al Lione nella finestra invernale di mercato, nonostante ai Gones fosse stato vietato di effettuare operazioni in entrata.
Il club di John Textor ritiene di essere nel giusto, anche se molti ritengono che abbia beneficiato degli effetti della comproprietà (Almada è stato prestato dal Botafogo, altra società di proprietà di Textor) per aggirare la sanzione inflitta dalla DNCG. Tra questi c'è Pablo Longoria, che sarebbe entrato nel merito della questione seppur con un intento diverso.
Il presidente del Marsiglia non contesta infatti l'arrivo di Armada, ma ha inviato una lettera alla Lega calcio francese e alla DNCG per stabilire nuove regole, in
cui chiede di "prevedere le condizioni future di una regolamentazione finanziaria che sia allo stesso tempo moderna - nella sua comprensione dei nuovi modelli di multiproprietà - e conservatrice - nella sua inalterabile volontà di garantire un trattamento equo a tutti i club". Inoltre, ha aggiunto che sarebbe opportuno effettuare una valutazione "del giusto valore delle transazioni al fine di promuovere lo sviluppo della Lega, supervisionando al contempo i modelli emergenti".
