Vinicius contro il mondo: "Pallone d'Oro? Chi non mi ha votato non cambierà ciò che penso"

"VENI, VIDI, VICI. Oggi scrivo a quel ragazzo che ha visto tanti idoli sollevare questo trofeo... è arrivata la sua ora. O meglio, è arrivata la mia ora. È il momento di dire... sì, sono il miglior giocatore del mondo e ho lottato duramente per questo. Hanno provato e cercano ancora di screditarmi, di sminuirmi. Nessuno mi dirà per chi dovrei lottare, come dovrei comportarmi". Una dichiarazione altisonante, che aveva drizzato le orecchie dei maggiori interessati all'evoluzione circa la mancata assegnazione del Pallone d'Oro a Vinicius Junior, data in occasione del premio FIFA The Best.

Ma la stella brasiliana del Real Madrid non si è fermata solamente a quello. Anche questa sera VJ7 ha messo lo zampino (su rigore) in una serata che lo richiedeva, in finale contro il Pachuca per consegnare nelle mani di Ancelotti e Florentino Perez la Coppa Intercontinentale. Il secondo titolo stagionale aggiornato al 18 dicembre odierno, e potrebbe non essere l'ultimo considerando ancora il resto della stagione da disputare.

Nel post-partita, tuttavia, Vinicius è stato interpellato circa la contrarietà manifestata per il Pallone d'Oro assegnato a Rodri e la delusione mista a irritazione per non essere stato celebrato come avrebbe voluto: "Vivo tutti i giorni molto tranquillo, da sempre lo faccio con la mia famiglia. Sono arrivato al Madrid, il miglior club del mondo e non ho mai abbassato la testa, ho sempre lavorato. Le persone che non hanno votato per me non cambieranno ciò che penso e ciò che dicono i miei compagni ogni giorno. Sono qui per lavorare per loro", le parole rilasciate in conferenza stampa.