Barella show nell'Inter: a quale livello è il centrocampista? Il pensiero degli opinionisti

Anche a Monaco di Baviera ha impressionato la prestazione tra le file dell'Inter di Nicolò Barella. Ma a quale livello è arrivato il centrocampista nerazzurro e della Nazionale? Ecco cosa ne pensano gli opinionisti di TMW Radio.
Stefano Impallomeni: "E' uno dei pochi a livello internazionale che abbiamo. Non sfigurerebbe in nessuna big a livello globale".
Fabio Ravezzani: "E' un calciatore fantastico, completo, un centrocampista assoluto. Tutto quello che fa, lo fa benissimo. E' un mediano, un incursore con tecnica straordinaria, visione di gioco, mira. Credo che sia uno dei più grandi centrocampisti che l'Italia abbia mai avuto, forse il più grande degli ultimi 20 anni. Pirlo è stato meraviglioso, ma Barella lo puoi mettere in qualsiasi squadra al mondo ed è titolare".
Paolo Pacchioni: "A me ha impressionato la leadership in campo a Monaco. Lui più volte a palla lontana indicava ai compagni il passaggio. E questo in aggiunta ad assist e colpi per i compagni".
Andrea Piervincenzi: "Lui tocca la palla come un 10 e corre come un 8. Ultimamente vedo dei colpi incredibili, da grande campione. Si avvicina quasi a Modric addirittura".
Antonio Manicone: "E' arrivato a un livello alto, è uno dei più forti centrocampisti che abbiamo in Italia e a livello internazionale. E' un giocatore completo, che sa difendere, attaccare, sa segnare. E' un giocatore moderno. Poi è un bravissimo ragazzo. Io mi ricordo che Festa mi segnalò Barella, e mi disse che sarebbe arrivato a livelli mondiali. Già da giovane era un predestinato. Ed era già un campione nella testa".
Angiolo Radice: "Uno più forte italiano come centrocampista chi c'è? Credo nessuno. Si sente la sua assenza, con uno come lui la palla viene amministrata con più intelligenza e in alcune occasioni ultimamente avrebbe gestito diversamente la partita. Stravedo per lui, ha avuto una crescita costante all'Inter. E' difficile fare un salto dal Cagliari a una grande squadra come l'Inter, ma lui c'è riuscito. E non ha mai sbagliato la stagione".
Massimo Brambati: "E' forte, completo. Confronto con altri big del ruolo? De Rossi aveva il gioco aereo che Barella non ha. Pirlo è tutto un altro giocatore, è ancora oggi un'icona".
