De Zerbi duro con il Marsiglia, ma Bennacer lo difende: "Ha fatto bene ad arrabbiarsi"

In un’intervista concessa a La Provence, Ismael Bennacer si è sfogato dopo le critiche ricevute dai tifosi dell'Olympique Marsiglia. Il centrocampista algerino, lasciato il Milan in occasione del mercato invernale, si è avventurato in prestito con diritto di riscatto all'OM e da Roberto De Zerbi, attualmente tornati secondi in Ligue 1 e in piena posizione utile per la qualificazione alla prossima Champions League.
Ma riguardo ai brusii percepiti dopo alcune sue prestazioni, Bennacer ha preso parola e raccontato che non vi dà molto peso: "No, do sempre il massimo. Le critiche fanno parte del mestiere. Vi dico la verità: io non vado sui social. Ci sono persone - ha proseguito l'ex Milan - che gestiscono i miei account, ci mettiamo d’accordo sui post, ma non ho tempo per tutto questo. Mi concentro su ciò che devo fare in campo, poi sulla mia famiglia, mia moglie e i miei due figli. Parlo molto con il mister (De Zerbi, ndr) e con Medhi Benatia, ci chiediamo sempre come possiamo migliorarci".
Quanto ai metodi e alle parole forti invece adoperate da De Zerbi dopo il 3-1 subito contro il Reims, secondo le indiscrezioni trapelate da L'Equipe, Bennacer ha chiarito: "Non sono al club da molto tempo, ma questo mi ha permesso di stringere legami ancora più stretti con gli altri giocatori. Siamo stati insieme al centro di allenamento. L'allenatore ci chiede solo una cosa: di dare il massimo in campo e di portare con orgoglio questo stemma, questo club e questa città. È tutto quello che ci chiede".
E in chiusura ha difeso l'allenatore italiano, ex Brighton e Sassuolo tra le altre: "Ride spesso con noi, ma sa anche arrabbiarsi. Ha fatto bene a farlo, perché il fatto di essere insieme, di parlare tra noi, di rivedere la partita, di dirci cose che di solito non osiamo. Crea qualcosa in più", la chiosa.
