Virtus Verona, Alfonso: "Sarei contento con un pari col Vicenza e la vittoria della Triestina"

“La Virtus è stata la prima squadra ad aver dato una spallata al Padova, già con l’Arzignano e la Pro Vercelli avevo visto della tensione nei loro confronti. Bravo il Vicenza a pensare a partita dopo partita. Se si pensa alla lunga diventa impossibile”. Il portiere della Virtus Verona Enrico Alfonso nel corso della trasmissione ‘È solo calcio’ ha parlato così della rincorsa dei biancorossi sul Padova: “Qualitativamente il Vicenza mi ha dato un’impressione migliore, mentre il Padova nella prima parte della stagione mi è sembrato meglio sotto l’aspetto organizzativo”.
Spazio poi al prossimo turno con la squadra veronese che ospita i vicentini e i biancoscudati impegnati contro la Triestina: “Sarei contento di un pareggio con il Vicenza e di una vittoria della Triestina con il Padova così poi il Lane può festeggiare al Menti. - prosegue Alfonso come riporta Trivenetogoal.it tornado sul suo periodo nel club berico – Pensavo di poter giocare da titolare, ma la società aveva idee diverse e così accettai Piacenza e da lì sono andato a Cittadella e Brescia. Conosco Matteassi per averci giocato insieme e mi prendo i meriti per avergli suggerito il nome di Carraro, poi il mio sogno è di chiudere fra qualche anno qui, sarebbe un’onore e un onere”.
Alfonso poi si sofferma sul suo presente: “Nella prima parte di campionato ho giocato molto, ora c’è anche un’istituzione come Sibi. Io sono arrivato come il vecchietto di turno, ma ho trovato il mio spazio. Domenica però spero di non giocare. - prosegue il portiere classe ‘88 -La Virtus Verona è na società sana che spende quello che può senza fare il passo più lungo della gamba. Da otto anni che fa la C con uno dei budget più bassi. Fresco ha il merito di individuare giocatori come vuole lui. È carico a mille perché potremmo avere la possibilità di battere sia il Padova sia il Vicenza”.
