Matt O'Riley, vicino all'Atalanta per essere il dopo Koopmeiners. E finito al Brighton
Sembrava potesse essere l'erede di Koopmeiners a Bergamo, invece è finito un po' più su, a Brighton. Nella località balneare inglese per eccellenza, Matt O'Riley ha trovato subito un infortunio che lo ha tolto di mezzo per diverso tempo, facendolo rientrare pochissimo tempo fa. Non è un gol banale, il suo con la maglia dei Seagulls: trentatré minuti per ribaltare il Manchester City, con la rete a sette minuti dal termine che ha dato i tre punti proprio al club biancoblù.
Nella scorsa stagione O'Riley è stato uno dei migliori giocatori del campionato scozzese, se non il migliore. Questo ha portato il Brighton a investirci ben 30 milioni, mentre l'Atalanta era rimasta a 25 più bonus.
Nel giorno della presentazione al Brighton, ha ammesso anche come ci fossero altre squadre, cioè proprio l'Atalanta. "Sono molto molto felice. Ci è voluto un po' di tempo e le ultime due settimane sono state un po' stressanti, sono stato onesto perché credo che il discorso sia durato un paio di mesi buoni, ma sono davvero felice di essere qui. Ho parlato anche con il manager (Hurzeler, ndr) al telefono, ha 'venduto' ottimamente il club e abbiamo fatto una bella chiacchierata. Non mi ha messo i bastoni tra le ruote come avrebbe potuto fare perché so che ero in una posizione in cui potenzialmente c'erano altri club che mi guardavano". Oggi Matt O'Riley compie 24 anni.