Dele Alli, una seconda vita a Como. Iniziata con nove minuti e un'espulsione

L'esordio di Dele Alli nel nostro campionato è stato assolutamente da dimenticare. Nove minuti contro il Milan, dall'ottantesimo all'ottantanovesimo, quando un'entrata sconsiderata - seppur probabilmente involontaria - lo ha fatto cacciare dalla contesa. Nonostante questo il presidente Suwarso lo aveva incitato su Instagram. "Il fuoco arde ancora. Dopo quasi due anni, Dele è tornato sul campo di battaglia. Ci vuole coraggio per continuare, per lottare contro i dubbi, per zittire il rumore e per tornare — non solo a giocare, ma a competere di nuovo al livello più alto. Alcuni parleranno del cartellino rosso. Lasciamoli parlare. Noi abbiamo visto altro. Abbiamo visto fame. Abbiamo visto resilienza. Abbiamo visto lampi di genialità [...]". Scontata l'espulsione, ecco un'altra panchina, contro il Monza, per l'inglese che deve ancora esordire dal primo minuto.

Una storia, quella di Dele Alli, con tantissimi alti e bassi. Straordinario campione nei suoi anni verdi con la maglia del Tottenham, specialmente i primi tre, piano piano ha perso posto nelle gerarchie, passando poi a Everton e Besiktas, arrivando a essere un parametro zero in prova proprio al Como dei Suwarso che, dopo un periodo di allenamenti con la società, ha deciso di tesserarlo.

Così può giocarsi un'altra vita, questa volta in Italia, dopo essere finito nel baratro della depressione, rimanendo fuori dai giochi per praticamente due anni, da febbraio 2023 al marzo di quest'anno. Oggi Dele Alli compie 29 anni.