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De Pena ha lasciato l'Ucraina. Il racconto: "Ho pianto dalla paura, prego per i miei compagni"

De Pena ha lasciato l'Ucraina. Il racconto: "Ho pianto dalla paura, prego per i miei compagni"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 2 marzo 2022, 11:06Calcio estero
di Michele Pavese

Carlos de Pena, 29enne centrocampista uruguaiano della Dinamo Kiev, è tornato in patria e ha raccontato, in un lungo post Instagram, il dramma vissuto negli ultimi giorni, in particolare nei primi tre dell'attacco russo in Ucraina: "Il 24 febbraio alle 4:55 mi sono svegliato con il rumore degli aerei e delle bombe che esplodevano a Kiev. La pace era finita, iniziava l’incubo. Per le strade ho visto la disperazione della gente, le file nei supermercati, le persone che fuggivano verso il confine. Insieme a Vitinho sono andato in un hotel per rifugiarmi con altri giocatori brasiliani. Abbiamo superato la notte in un piano interrato dell’hotel, dotato di una struttura anti-bombardamento. La preoccupazione era tanta, secondo le autorità non c’era possibilità di scappare. Era molto rischioso lasciare Kiev ed eravamo un gruppo di 40 persone. Quella notte i russi si trovavano appena fuori dalla capitale, minacciavano di prenderla. Una notte difficile, ho pianto dalla paura.

Sabato abbiamo deciso di prendere un treno che portava al confine con la Romania; dopo 17 ore siamo arrivati in una città al confine, abbiamo preso un autobus per attraversare la Moldavia. Questa è la storia dei tre giorni che abbiamo vissuto, non voglio dirvi cosa sto provando. Non smetterò mai di ringraziare quanti si sono messi a disposizione, dal profondo del mio cuore. Voglio pregare per i miei compagni di squadra in Ucraina e le loro famiglie e per tutto il popolo ucraino che sta soffrendo. La solidarietà degli ucraini è degna di ammirazione. Chiedo la PACE, la fine di questo incubo. E non smetterò mai di ringraziare, perché nel profondo, pensavo che non sarei mai uscito vivo da lì. Viva l'Ucraina"

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