Ravenna, arriva la prima Coppa Italia Serie D: è scritta la storia. Ma ora si vuole la Serie C

Un Ravenna più che mai in rampa di lancio, è quello che ieri ha scritto la storia del club vincendo per la prima volta nella sua storia la Coppa Italia Serie D: questa 24ª edizione ha visto la formazione di mister Marco Marchionni battere il Guidonia Montecelio ai calci di rigori (dopo il 2-2 ai tempi regolamentari), in quello stadio - il 'Gaetano Bonolis' di Teramo - dove diciotto anni fa conquistò l'ultima promozione in Serie B.
Un traguardo storico appunto per la formazione giallorossa, in una gara densa di emozioni, che ai rigori ha visto un Ravenna perfetto e impeccabile dagli undici metri (fatale per i laziali il quarto rigori finito sul palo) e che proietta però già al futuro, perché ai romagnoli non basta certo questo trofeo. È infatti molto chiaro il tecnico: "Abbiamo vinto una partita veramente difficile contro una squadra di grande valore - si legge sui canali ufficiali della LND -. Penso che il pubblico si sia divertito a vedere due squadre con grande qualità e rose importanti. Lo si è visto dall’intensità del match che non è mai scesa anche dopo i cambi. Ci godiamo insieme ai tifosi questo trofeo prestigioso, può rappresentare uno stimolo ulteriore per affrontare il prossimo scontro diretto con il Forlì".
Già, dopo la sosta dovuta alla Viareggio Cup, ci sarà la sfida al vertice: il 23 marzo si affronteranno le due formazioni, con la classifica del Girone D di Serie D che vede però avanti il Forlì, che ha due punti in più del Ravenna e giocherà questo scontro tra le mura amiche. Attenzione però, in ottica futura: il Ravenna ha dalla sua lo scontro diretto dell'andata, 2-0. E non sta cerco nascondendo le sue ambizioni di celere ritorno in Serie C.
Dieci giorni ancora per prepararsi al meglio a una sfida che potrebbe raccontare un'altra storia...
