Salernitana-Sudtirol 2-1, le pagelle: Corazza spina nel fianco, Adamonis incolpevole

Risultato finale: Salernitana-Sudtirol 2-1
SALERNITANA (a cura di Luca Esposito)
Christensen 6,5 - Grande parata sulla punizione di Pyythia ma è sfortunato col pallone che va sul palo e torna proprio sui piedi di Pietrangeli che segna a porta vuota. Salva il risultato nel recupero.
Ruggeri 6 - Attento in marcatura sui due attaccanti del Sudtirol. Se la cava col mestiere nonostante la giovane età.
Ferrari 7 - Secondo gol in maglia granata. Ingaggia un duello tutto fisico con Odogwu, guida la difesa granata con esperienza e qualità. Di testa le prende tutte.
Lochoshvili 7 - Concentrato in difesa, spinge anche come un terzino, provando qualche incursione in area avversaria. Nel secondo tempo ferma tante incursioni degli ospiti con interventi di forza e velocità.
Ghiglione 6,5 - Secondo gol in maglia granata anche per lui dopo un grande inserimento senza palla. Si vede spesso in fase offensiva, attento anche in copertura.
Amatucci 6 - Ritorna dopo la squalifica, recupera tanti palloni in mezzo al campo e ci prova spesso anche dal limite.
Zuccon 6,5 - Grande dinamismo e grande lotta, aiuta in difesa e prova anche a farsi vedere sulla trequarti.
Corazza 7 - Una spina nel fianco per il Sudtirol, gioca molto alto quasi da attaccante esterno. Grande qualità nei cross. Da un suo spunto nasce il gol di Ghiglione poi batte il corner del raddoppio. Dall'85' Tello sv
Soriano 6 - Gra di esperienza, prova a dare qualità al centrocampo e aiuta anche in fase difensiva. Dal 69' Tongya 5,5 - Poco incisivo nonostante il tanto spazio a disposizione.
Verde 6 - PIù vicino all'area di rigore e più nel vivo del gioco, ci prova un paio di volte ma le sue conclusioni non sono precise. Nella ripresa si vede soprattutto in fase di copertura. Dal 75' Stojanovic 6 - Ci prova dal limite poi aiuta la difesa sugli assalti finali del Sudtirol.
Cerri 5 - Gioca di sponda per gli inserimenti dei compagni, sfiora il gol dopo una bella giocata in area poi Adamonis lo ipnotizza da pochi passi. Qualche errore di troppo nella ripresa prima del camio. Dal 75' Raimondo 5 - Un quarto d'ora in cui commette solo falli.
Pasquale Marino 6,5 - Stessi calciatori e stesso modulo del suo predecessore. La Salernitana però crea più occasioni in 90 minuti che in tre mesi con Breda. Nel secondo tempo arrivano anche i gol poi dopo la rete del Sudtirol la squadra si abbassa a protezione del vantaggio.
SUDTIROL
Adamonis 6,5 - Pronti, via, non si fa cogliere impreparato sul tiro da fuori di Amatucci. Gran riflesso su Cerri, poi si arrende.
Veseli 5 - Tra gli ex della sfida, esce ammaccato dal confronto con il suo passato: sovrastato da Ferrari in occasione del 2-0.
Pietrangeli 6 - Fatica a contenere la fisicità di Cerri nel corpo a corpo, trova il guizzo col tap-in vincente che riapre la partita.
Giorgini 5 - La fantasia di Verde e gli inserimenti di Soriano lo fanno stare sul chi va la, in evidente affanno sulla seconda rete.
Molina 5 - L'iper-attivismo di Corazza lo costringe a un pomeriggio di grande sofferenza, non trova le contromisure per arginarlo.
Martini 5,5 - Compiti da mezzala, assolti con poche licenze creative. Tanta aggressività per ostacolare il palleggio degli avversari. Dal 71' Belardinelli 5,5 - Sulla stessa falsariga di chi lo precede.
Praszelik 6 - Prende in mano le chiavi del gioco, porta ordine in mezzo al campo: su calcio piazzato crea le premesse per il gol. Dal 77' Mallamo 6 - Vicino al pareggio, impegna Christensen.
Casiraghi 5,5 - Pomeriggio di scarsa ispirazione, un'oretta circa trascorsa nel vano tentativo di far valere il maggior tasso tecnico. Dal 59' Pyyhtiä 5,5 - Non spacca la partita.
Davi 5,5 - Primo tempo discreto, protagonista di diverse discese interessanti. Il secondo un po' meno, non tiene il passo di Ghiglione. Dal 58' Barreca 5,5 - Spinge poco.
Merkaj 5,5 - Al rientro, parte carico ma si spegne presto: Ferrari lo anticipa sul più bello e Lochoshvili lo ammortizza senza problemi. Dal 71' Gori 5,5 - Non alza il coefficiente di pericolosità.
Odogwu 5,5 - Rimbalzato dalla difesa granata, sgomita tra i centrali per farsi largo ma le sportellate non bastano: zero tiri nello specchio.
Fabrizio Castori 5,5 - Visibilmente nervoso al fischio finale per una sconfitta che rende la salvezza più complicata. Dal ritorno all'Arechi si porta dietro solo gli applausi del pubblico di fede granata.
