Spurs rimontati in 4 minuti, Son: "Critiche? Proviamo a bloccare ogni rumore esterno"
Tottenham in caduta libera in Premier League. La quarta debacle di fila in campionato e l'ultima arrivata in casa oggi contro il Leicester per 2-1, per altro in rimonta e dopo il successo ottenuto invece in Europa League, ha fatto insorgere i tifosi che hanno trasmesso la propria frustrazione con una pioggia di fischi addosso agli Spurs. A metterci la faccia il capitano, Heung-min Son, intervenuto nel post-partita ai microfoni di BBC Match of the Day.
Prime parole: "È molto doloroso. Cosa posso dire? Soprattutto quando stai vincendo all'intervallo e concedi due gol in un breve periodo di tempo. Ci ha deluso ed è un pomeriggio molto frustrante", ha esordito il sudcoreano. Aggiungendo: "Non possiamo semplicemente dire che è stata stanchezza, perché eravamo 'usciti' nel secondo tempo. Forse c'è stata un po' di imprecisione: non sono errori individuali, ma generalmente tutto si sta combinando insieme".
Quindi i motivi dei blackout avuti dagli Spurs: "È solo una mancanza di concentrazione e un po' di disorganizzazione, e in Premier League ogni squadra può punirci. Non è stato abbastanza buono e a volte abbiamo preso decisioni sbagliate nel momento finale. È molto deludente non prendere tre punti e concedere gol come questi".
Sulle critiche ricevute: "Cerchiamo di bloccare ogni rumore esterno dalla squadra e dal gruppo. Vogliamo solo prendere il maggior numero di punti possibile. Ci sono ancora molte partite da giocare, vogliamo recuperare i giocatori e i giocatori esperti, e questo sarà molto utile. Dobbiamo concentrarci su ogni partita e su ogni sessione di allenamento".