Guardiola, zero scuse: "In Premier un disastro, ma City in corsa per un posto in Champions"

In conferenza stampa quest'oggi, Pep Guardiola ha fatto il punto sulla stagione in corso del Manchester City, senza nascondere le difficoltà incontrate e la FA Cup come unico trofeo rimasto e al quale ambire dopo l'eliminazione cocente dalla Champions League, la deragliata in Premier e l'uscita di scena dalla Carabao Cup.
Alle prese con numerosi infortuni, tuttavia, lo spagnolo alla vigilia del match con il Crystal Palace ha dichiarato: "Sempre infortunati, sono sempre infortunati... È stato così per tutta la stagione. Ci siamo adattati. E se guardate la nostra posizione attuale, è un disastro, e poteva anche andare peggio. Sono davvero soddisfatto di come abbiamo gestito la situazione, e del fatto che siamo ancora in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League", ha analizzato il bicchiere mezzo pieno l'ex Barcellona. Infatti i citizens si trovano a -1 punto dal Newcastle e dal quinto e ultimo posto utile per accedere alla competizione europea.
Un preciso momento tuttavia ha fatto drizzare le antenne dei media e riguarda il mercato estivo imminente: "Non so cosa succederà. Ovviamente il club sta già lavorando, ma non possiamo avere 45 giocatori in squadra. Non è sostenibile, né emotivamente né a livello di gruppo. A parte Kevin De Bruyne, tutti gli altri contratti sono da valutare. Vedremo fino alla fine come si comportano, come stiamo noi, e poi prenderemo delle decisioni". Ma la volontà del club inglese è di rivisitare profondamente la rosa attuale, con l’obiettivo di snellire il gruppo di Guardiola.
