"Ai Millonarios si chiude un cerchio, il calcio mi ha dato tutto": Falcaco pronto per il ritiro?

Radamel Falcao a cuore aperto. L'attaccante di 39 anni conosciuto perlopiù tra Atletico Madrid, Chelsea e soprattutto Monaco, oltre che per le 105 presenze con la Nazionale colombiana e i 35 timbri in carriera, potrebbe essere vicino all'addio dai Millonarios. Già dopo aver giocato solo 11 minuti nella partita decisiva contro l'Once Caldas ha risposto con un "vedremo" alla domanda sulla sua permanenza in squadra albiazules e il dibattito sul possibile addio ha trovato terreno fertile nel momento in cui ha proposto una lettera scritta di proprio pugno sui social per raccontarsi.

Tappe di una vita. "Vent'anni fa, il calcio mi ha regalato l'opportunità di vivere un sogno. Ciò che è iniziato con un pallone e una speranza, è diventato un percorso ricco di apprendimento, sacrifici e momenti indimenticabili. Dal mio debutto a giocare in alcuni degli stadi più emblematici del mondo, ogni passo è stato una prova, ogni caduta una lezione e ogni gol un motivo di gioia, non solo per me, ma anche per coloro che sono stati al mio fianco in questo viaggio. Ho avuto la fortuna di condividere lo spogliatoio con grandi giocatori - ha spiegato Falcao - e di far parte di squadre che mi hanno insegnato il vero significato del lavoro di squadra. Ho festeggiato titoli con il River Plate in Argentina, vissuto notti indimenticabili con il Porto in Europa, difeso con orgoglio la maglia dell'Atlético de Madrid e fatto parte della rinascita del Monaco".

Nel ricordo di altri club nei quali ha militato e segnato, lasciando un ricordo differente. Senza dimenticare la sua Tricolor: "Ho anche avuto l'opportunità di giocare in club storici come il Manchester United, il Chelsea e il Galatasaray, ciascuno lasciandomi esperienze preziose. Al Rayo Vallecano ho trovato una famiglia dentro e fuori dal campo, e oggi continuo a godermi il calcio con la stessa passione nei Millonarios, la squadra che ho sognato di indossare fin da bambino. Con la Nazionale colombiana, ho vissuto l'onore più grande: rappresentare il mio paese in un Mondiale. Ogni volta che ho segnato con la tricolore, ho sentito il sostegno di milioni di colombiani che sono stati con me in ogni vittoria e ogni difficoltà. Oggi, guardando indietro, non vedo solo trofei o statistiche. Vedo lo sforzo di molte persone, l'impegno dei miei compagni, il supporto incondizionato della mia famiglia e l'affetto dei tifosi. Nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile senza di loro".

E per qualcuno la chiosa finale con i ringraziamenti non celerebbe solamente la possibilità di un addio dai Millionarios, ma forse un ritiro dal calcio: "Ringrazio Dio per ogni opportunità, la mia famiglia per essere il mio rifugio e tutti coloro che sono stati parte di questo cammino. Il calcio mi ha dato tutto, e ora la vita mi ha dato la gioia di tornare a casa, in un club che ho sempre portato nel cuore. Indossare la maglia dei Millonarios è chiudere un cerchio che è iniziato con un sogno da bambino. Continuerò a dare tutto con la stessa passione di sempre. Grazie per tanto e andiamo avanti per raggiungere ancora di più!". Di certezze non ce ne sono al momento, servirà attendere l'evoluzione della storia di Falcao. Ancora una volta.