Serie B, Cesena-Sassuolo: Mignani insegue i play-off, Grosso verso il turnover

Nel posticipo del venerdì sera il Sassuolo, già aritmeticamente in Serie A, è ospite del Cesena, ancora in corsa per l'obiettivo play-off. A causa del rinvio in blocco della 34^ giornata, si tratta della prima gara che i neroverdi giocheranno da neopromossi, dopo aver festeggiato la promozione lo scorso 13 aprile grazie alla mancata vittoria dello Spezia a Mantova. Il Cesena arriva invece da una serie di due pareggi (contro Frosinone e Sudtirol) e, più in generale, da un periodo di 5 partite senza vittorie. Per i ragazzi di mister Mignani sarà un'occasione molto importante per dimostrare di meritarsi un piazzamento negli spareggi, sfruttando anche gli incroci non semplici delle dirette concorrenti Palermo e Bari, che affronteranno rispettivamente Catanzaro e Modena.
COME ARRIVA IL CESENA - Non ha inciso molto per i bianconeri il rinvio delle partite in programma per il giorno Pasquetta, poiché si trovavano impegnati nella trasferta a corto raggio contro il Modena. In settimana mister Mignani ha dovuto registrare il forfait di Pieraccini, colpito da un risentimento muscolare, ma il resto della rosa è a disposizione per continuare ad inseguire il sogno play-off. Probabile quindi una conferma della difesa composta da Ciofi, Prestia e Mangraviti, con il possibile avvicendamento sulle fasce tra Ceesay e Adamo a destra, e tra Celia e Donnarumma a sinistra. In mediana Saric, Calò, e il ritorno di Francesconi, mentre in attacco dovrebbe tornare titolare Shpendi, affiancato da Tavsan e Berti o Antonucci.
COME ARRIVA IL SASSUOLO - La vittoria nel derby con i Canarini ed il pareggio dello Spezia, arrivato dopo la rimonta del Mantova, hanno decretato il ritorno in A del Sassuolo dopo un solo anno di cadetteria, ed un campionato letteralmente dominato dalla squadra di Grosso. Ora la sfida è trovare obiettivi da qui alla fine per mantenersi sugli stessi livelli visti fino a questo punto della stagione. Per affrontare il Cesena il tecnico dovrà fare a meno di Thorstvedt, Bonifazi, Boloca e Missori, e si potrà vedere un minimo di turnover per agevolare l'impiego dei giocatori finora meno utilizzati. In porta troverà spazio Satalino, mentre in difesa è probabile una variazione di almeno un paio di elementi: Lovato e Velthuis sono in pole per una maglia da titolari. A centrocampo potrebbe toccare a Mazzitelli al fianco di Ghion, alle spalle del terzetto avanzato composto da Laurienté (in ballottaggio con Pierini), Berardi e Volpato. Per il ruolo di vertice d'attacco, Moro è favorito su Mulattieri.
