Le pagelle di Italiano - Il Dall'Ara lo incorona Re ancor prima di Roma. Quarta finale in 2 anni

Canta 'La Sera dei Miracoli' il Dall'Ara al termine di Bologna-Empoli. Ma di miracoloso questa squadra non ha niente. I rossoblù hanno raggiunto una meritatissima finale di Coppa Italia dopo 51 anni dall'ultima volta e l'uomo copertina è Vincenzo Italiano, arrivato nella diffidenza generale e capace di fare meglio anche di Thiago Motta, raggiungendo la quarta finale nelle ultime tre stagioni. E anche ieri il suo Bologna, pur non eccedendo in fatiche inutili visto l'ampio vantaggio ottenuto all'andata, ha strappato l'ennesima vittoria. TuttomercatoWeb lo giudica con un 6,5: "Non si fida del triplo vantaggio dell'andata, risparmiando pochi titolari: gestisce energie e diffidati. La storica finale, conquistata dopo oltre mezzo secolo, era già stata ipotecata una ventina di giorni fa ma non deve passare inosservata: per lui è la quarta negli ultimi 2 anni".
Salgono a 7 i giudizi de La Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport-Stadio: "S’infuria per una ingenuità di Orso, sceglie i due centrali titolari (azzardo?) ma tutto va secondo pronostico: a Roma", il commento della rosea, a cui si allinea il Corriere: "Aveva chiesto attenzione e l’ha ottenuta con i giusti cambi nell’undici iniziale. Ha portato il Bologna ad una storica finale di Coppa Italia".
Tuttosport, invece, lo premia addirittura con un 8: "Voto al percorso di Coppa. La quarta finale in tre anni è meritatissima", stesso voto del Resto del Carlino: "Meriterebbe anche un voto più alto per il cammino che ha fatto nelle tre competizioni della stagione. Poiché non si fida del 3-0 dell’andata spedisce in campo il migliore dei Bologna possibili. La festa finale del Dall’Ara lo incorona re ancor prima del viaggio a Roma. Al netto di come finirà, con il suo calcio e la sua empatia ha già conquistato tutti".
Le pagelle di Vincenzo Italiano
TMW: 6,5
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 7
Tuttosport: 8
Il Resto del Carlino: 8
