Virtus Entella, il ds Superbi: "Contiamo di chiudere presto alcune operazioni in entrata"

Matteo Superbi, direttore sportivo della Virtus Entella, ha parlato in conferenza stampa direttamente dal ritiro dei Diavoli Neri: "

“Siamo al primo giorno di scuola. La nostra decisione di proseguire con Mister Gallo è stata dettata dalle affinità umane e tecniche riscontrate. Continuare con questo gruppo di lavoro era la scelta più logica. La scorsa stagione non ha soddisfatto le aspettative di tifosi e società. Abbiamo affrontato numerose difficoltà, concludendo in una posizione di centro classifica che, per i recenti standard del club, non è gratificante. La voglia di riscatto dei giocatori e dell’ambiente sarà un motore importante per questa stagione”.

L’Entella si è già mossa sul calciomercato, sia in entrata che in uscita, con quattro nuovi giocatori aggregati al gruppo: Tiritiello, Di Noia, Franzoni e Del Frate. “Sono stati scelti non solo per le loro qualità tecniche, ma anche per il loro spessore umano,” spiega il direttore. “Tiritiello e Di Noia erano già obiettivi dello scorso anno, ma per vari motivi non siamo riusciti a prenderli. Ora sono con noi e siamo fiduciosi che porteranno un valore aggiunto alla squadra.”

In uscita, l’Entella ha salutato ieri Federico Bonini, cresciuto nel settore giovanile del club, che si trasferisce al Catanzaro. “La cessione di Bonini è sintomatica di una programmazione che mira alla valorizzazione dei nostri giovani. La proprietà ha sempre investito molto nel settore giovanile. Manuel Montali e il suo gruppo lavorano molto bene. Ogni anno in questo periodo abbiamo tre o quattro giocatori che hanno offerte da squadre di categorie superiori, questo è un motivo di orgoglio per tutti quelli che lavorano in società”.

Lo scorso anno l’Entella ha vissuto una delle stagioni meno prolifiche dal punto di vista offensivo. “Stiamo lavorando per migliorare questo aspetto,” conferma il direttore. “Abbiamo alcune operazioni in corso, una nel reparto offensivo che conto di chiudere in settimana. Vogliamo che il mister possa lavorare da subito con l’intera rosa per accelerare il processo di integrazione.