Hancko: “Juventus? Ne parleremo a fine stagione, ora sono concentrato sul Feyenoord”

David Hancko, difensore del Feyenoord, ha parlato in conferenza stampa dopo il ko dell’Inter: “Siamo venuti qui sapendo la forza degli avversari, non siamo partiti nel migliore dei modi ma penso che abbiamo provato a dare il massimo lungo tutta la partita. L’Inter è una grande squadra, difendono alla grande senza palla e sanno giocare benissimo con la palla. È stata una grande lezione per tutti, posso dire che abbiamo provato tutto e non è bastato”.
Cosa pensa delle decisioni sui rigori?
“Ho sentito qualcosa ma non ho visto molto”.
Hai giocato 12 partite in Champions, guardandoti indietro? “Tutto il percorso è stato incredibile, giocare in questo torneo e vincere per esempio con il Bayern è stato grandioso. Uscire così non è l’ideale, ma abbiamo disputato alcune grandi partite”.
Questo vi dà autostima per le prossime partite? “Sì, sicuramente. Penso a Siiti, siamo molto contenti per lui e penso abbia fatto molto bene. Sono cose che ti fanno crescere, abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con le migliori squadre d’Europa. Oggi ci abbiamo provato, non si può mai sapere cosa succederà nel calcio”.
A livello personale questa stagione è stata la conferma che sei pronto per il prossimo step nelle competizioni europee?
“Sono le occasioni che ti fanno capire quanto è difficile questo livello e quante grandi squadre ci sono, è il mio secondo anno in Champions e ho imparato tantissimo. Questo è il mio obiettivo in ogni partita”.
Con il gol del pareggio avete avuto la possibilità di riaprirla davvero? “Sì, finora avevano concesso un solo gol e noi gli abbiamo segnato il secondo gol in questa Champions. Come ho detto prima, nel calcio può succedere di tutto e sapevamo che avremmo potuto avere delle occasioni. Ci abbiamo creduto”.
Ci credevate anche nell’intervallo? “Sì, abbiamo lavorato bene sul pressing e sulla costruzione del gioco”.
Quanto è stato duro il pareggio?
“Duro, nell’intervallo ci eravamo detti che avremmo avuto altri 45 minuti in Champions e avremmo dovuto sfruttarli. Ci abbiamo provato, alla fine abbiamo rischiato tanto ma era quello che il nostro allenatore voleva”.
Si parla tanto della Juventus su di te.
“Nelle ultime finestre di trasferimenti si è parlato tanto di me, soprattutto nelle ultime estate e inverno. Ho parlato chiaramente con il nostro direttore sportivo in inverno e mi sono concentrato sulla Champions, avevamo grandi impegni. Da quel momento non ci penso più, ne parleremo a fine stagione. Per ora sono concentrato sul Feyenoord”.
