Confermata la squalifica a Conceicao, Vaciago: "Se vince l’ottusità, perde la credibilità"
"La squalifica di Francisco Conceicao è un inno all’ottusità". Non usa giri di parole Guido Vaciago, per cominciare il suo fondo su Tuttosport in merito alla conferma dello stop dato esterno della Juventus dopo la gara contro il Cagliari. "L’arbitro Marinelli prende un abbaglio ed espelle Conceiçao per simulazione; poi, coerente con il suo errore, scrive il referto e ribadisce il concetto".
"Nel frattempo - prosegue Vaciago - il vicedesignatore arbitrale Gervasoni dice, in tv, che quella è una decisione sbagliata e il designatore Rocchi conferma il giorno dopo. Quando si sbaglia, si può anche correggere.. E invece no: prendi il referto, leggi il referto, guarda il tabellario, emetti sentenza, timbro, avanti un altro, qui non si perde tempo a ragionare. Così Francisco Conceiçao si è beccato una giornata a gratis e Thiago Motta dovrà farne a meno (la Lazio ringrazia sentitamente per il favore non richiesto), tutto per un errore riconosciuto da tutti, ma purtroppo scritto in un referto".
Chiusura con un riferimento ad un'altra vicenda riguardante la Juve: "Ma quale credibilità può avere una giustizia che funziona così? Che non riesce mai a essere coerente con se stessa sia quando valuta un pestone che quando giudica le plusvalenze in due, se non tre, modi diversi". E con le parole di Thiago Motta: "Ha detto «Se Conceiçao ha simulato, è giusto che paghi, ma deve essere sempre così»? Ecco, al di là del fatto che Conceiçao non ha simulato, il problema è proprio questo: non sarà sempre così".