Torino-Hellas Verona, ma i granata pensano al 25/26. La Stampa: "Prove di futuro"

Il Toro sfida il Verona (stadio esaurito) e progetta la nuova stagione. Il quotidiano torinese si proietta soprattutto sul futuro granata. Da Prati a Shpendi, sono sette gli obiettivi del mercato granata

"Prove di futuro", titola oggi La Stampa sulla sfida di oggi. Una partita che vale poco per la classifica granata, a meno che non si voglia considerare il sorpasso sull’Udinese al 10° posto un obiettivo ambizioso, ma tantissimo per il futuro di questa squadra. Il casting per costruire il nuovo progetto è iniziato da tempo e ora c’è anche la lista della spesa per il mercato estivo. Ci sono già state riunioni tra il tecnico e la dirigenza per fissare le linee guida, oltre alla sede del ritiro estivo (nella seconda metà di luglio il Toro sarà in Alto Adige a Prato allo Stelvio), mentre ogni partita vale come un esame per quei giocatori che sono in bilico o in attesa.

Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Torino-Hellas Verona (Domenica 6 aprile, ore 15.00, arbitra Bonacina, diretta tv su DAZN)

Come arriva il Torino
Vanoli ha annunciato l’assenza di un big, Lazaro sarà indisponibile per la sfida contro il Verona. Ora il tecnico sta studiando le alternative, tra le opzioni provate c’è quella di un cambio di assetto: si può passare al 4-3-2-1, come capitato contro l’Empoli quando era assente proprio l’austriaco, con l’inserimento di Gineitis in mediana insieme a Casadei e Ricci. In questo modo, resterebbero Vlasic ed Elmas alle spalle di Adams, mentre il quartetto arretrato non verrebbe toccato con Walukiewicz, Coco, Maripan e Biraghi davanti a Milinkovic-Savic. (da Torino, Emanuele Pastorella)

Come arriva l'Hellas Verona
Dopo il pareggio a reti bianche con il Parma l'Hellas Verona di Paolo Zanetti affronta la trasferta di Torino versione granata. Il tecnico vicentino dovrebbe confermare la linea del 3-4-2-1 con qualche variazione rispetto all'undici sceso in campo lunedì sera al "Bentegodi". In porta Montipò con Ghilardi, Coppola e Valentini nella linea a tre di difesa, in mezzo al campo potrebbe rivedersi Dawidowicz in coppia con Duda con Serdar probabilmente non ancora pronto per partire dal 1', poi Tchatchoua e Bradaric sugli esterni mentre davanti invece spazio a Kastanos (favorito su Bernede) sulla trequarti alle spalle di Sarr e Mosquera (il danese Tengstedt non rientra). (da Verona, Francesco Galvagni)