7 aprile 2002, l'Inter di Hector Cuper affonda contro l'Atalanta. Poi ci sarà il 5 maggio

Il 7 aprile del 2002, allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, si affrontano Inter e Atalanta. Il campionato è entrato in una fase cruciale, perché Inter, Roma e Juventus distano pochi punti di distanza. Gli uomini di Hector Cuper sono favoritissimi per la vittoria, tanto da iniziare con foga, sospinti dal pubblico. In campo ci sono Vieri e Recoba, supportati da Seedorf. Il problema è che alla prima occasione, sul finire del tempo, è Luigi Sala - ex milanista - a incornare un cross dalla fascia destra, battendo Toldo e firmando lo 0-1 bergamasco.
Nella ripresa è Vieri, anche lui di testa, a fissare l'uno a uno su traversone di Materazzi. Così ricomincia il copione del primo tempo, con l'Inter che continua a sbagliare occasioni su occasioni, con Vieri che sbaglia l'eventuale raddoppio da due passi. Gol sbagliato... Doni trova Comandini in area, Toldo fa quel che può e Berretta segna in posizione regolare. Taibi nel finale para tutto su Recoba, Cordoba e lo stesso Vieri. L'Inter esce sconfitta e si ritrova un macigno sulla strada Scudetto, perso definitivamente il 5 maggio.
Inter-Atalanta 1-2
Marcatori: 43' Sala (A), 47' Vieri (I), 63' Berretta (A).
INTER (4-4-2)
Toldo; Cordoba, Materazzi, Simic (83' Guly), J. Zanetti; Di Biagio, C. Zanetti, Dalmat (67' Conceicao), Seedorf (76' Kallon); Vieri, Recoba.
Allenatore: Cuper.
ATALANTA (5-3-2)
aibi; M. Paganin (74' Natali), Carrera, Sala, Zauri, Zenoni; Berretta, Dabo, Doni (89' Bellini); F. Rossini, Comandini (84' C. Colombo).
Allenatore: Vavassori.
