Empoli-Cagliari 0-0, le pagelle: Goglichidze annulla Luvumbo, Mina man of the match

Risultato finale: Empoli-Cagliari 0-0
Le pagelle dell'Empoli (di Giuseppe Lenoci)
Vasquez 6 - Non viene mai chiamato in causa nei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa è attento ai due tentativi, pomeriggio relativamente tranquillo per lui.
Goglichidze 6,5 - Duello complicato sulla carta con Luvumbo, vinto dal centrale che non si fa mai superare.
Marianucci 6,5 - Partita interessante del centrale, abile a chiudere le linee di movimento tracciate da Piccoli.
Viti 6 - Esce spesso, staccandosi dal terzetto per creare superiorità. Si occupa di Viola sulla trequarti, poi di Gaetano.
Sambia 6 - Vince il ballottaggio con De Sciglio e trova una prestazione comunque positiva per quanto mostrato sul terreno di gioco. Nella ripresa, da calcio piazzato, sfiora il gol. Dal 65' Ebuehi 6 - Entra determinato in campo e con la giusta attenzione: non trova però troppi spazi da sfruttare.
Grassi 6 - Cercato spesso dai propri compagni di squadra, sfrutta i suoi inserimenti per supportare il reparto avanzato.
Henderson 6 - Catalizza tutti i palloni della mediana per ripulirli, offrendo soprattutto agli esterni la possibilità di attaccare.
Pezzella 5,5 - Si vede meno in proiezione offensiva rispetto al solito. Cerca di non farsi sorprendere sulle sovrapposizioni.
Cacace 5 - Alcuni spunti interessanti nella prima frazione, dove però non sfrutta il passaggio illuminante di Esposito in area. Nella ripresa, il suo rendimento crolla con errori.
Esposito 6,5 - L'attaccante è il migliore dei suoi nel primo tempo, dove prova a creare più occasioni possibili. Stanco nella ripresa, esce stremato. Dall'85' Solbakken sv -
Kouamè 5,5 - Non trova lo spazio giusto per sorprendere un ottimo marcatore come Mina. Nella ripresa, resta vittima di un contrasto di gioco ed è costretto ad abbandonare il campo. Dal 69' Colombo 5,5 - Il suo ingresso non scuote il reparto offensivo dei toscani: pochi gli spunti.
Roberto D'Aversa 6 - Sceglie un approccio moderato al match senza punti di riferimento in attacco. Poche frecce nell'arco, sfrutta come può la panchina per scuotere i suoi.
Le pagelle del Cagliari (di Giuseppe Lenoci)
Caprile 6 - Praticamente inoperoso nel primo tempo, nella ripresa compie due interventi interessanti.
Palomino 6 - Vince il ballottaggio con Zappa. Gara giocata con attenzione, ammonito nella ripresa: Nicola lo richiama in panchina. Dal 70' Zappa 6 - Ingresso scolastico per il difensore, lucido sulle scelte difensive. Cerca di non perdere mai le marcature.
Mina 6,5 - Attento in copertura su Kouamè: nel primo tempo non si fa mai saltare, così come nella ripresa con Colombo.
Luperto 6,5 - Non può essere una partita banale per il centrale: l'ex di turno gioca una gara equilibrata e attenta, nonostante il giallo rimediato ad inizio ripresa.
Augello 6 - Si vede meno del solito in proiezione offensiva. Attento però in copertura per evitare rischi, nel finale usa un fallo tattico per fermare gli avversari.
Prati 6,5 - Sembra l'unica luce del centrocampo dei suoi. Alcune geometrie interessanti, soprattutto nel primo tempo. Dall'83' Deiola sv -
Adopo 6 - Legnoso il mediano, con qualche errore di troppo nel palleggio. Non commette però sbavature.
Zortea 5,5 - Pochi spunti nel primo tempo per l'esterno. Sono, però, davvero pochi i palloni giocabili.
Viola 5,5 - Spinge come può tra le linee ma non trova la giocata giusta. Dopo un inizio non lucido, esce intorno all'ora di gioco. Dal 59' Gaetano 6 - Qualche spunto interessante dopo il suo ingresso, viene lentamente assorbito dall'ottima prestazione della difesa avversaria.
Luvumbo 5,5 - Torna titolare ma non fornisce una prova totalmente sufficiente. Qualche spunto che non basta per certificare una prestazione positiva. Dal 59' Coman 5,5 - Proprio come il compagno di squadra, non riesce a lasciare una traccia positiva nell'incontro.
Piccoli 5,5 - Nel primo tempo lamenta la presenza di pochi palloni nella sua area di competenza. Nella ripresa, si vede poco nelle azioni dei suoi. Dall'83' Pavoletti sv -
Davide Nicola 6 - Sorprende con la difesa a tre dall'inizio. Sceglie Luvumbo per dare imprevedibilità, ma l'esterno non cambia l'equilibrio del match. Un buon punto per dare continuità in classifica.
