Spendere 95 milioni per un flop come Antony: adesso lo United vuole spedirlo in prestito
Tra tutti gli errori commessi dal Manchester United in tempi recenti, c'è stata certamente una serie di investimenti floppati. Negli ultimi cinque anni il club inglese ha perso ben 442 milioni di euro, come dimostrato da bilancio, e ora sta cerchiando di stringere la cinghia come meglio possibile. Un taglio netto è stato effettuato dapprima con il licenziamento di 250 dipendenti, ma quello che ha destato più scalpore è stato il contratto terminato di Sir Alex Ferguson. La sua estromissione dai Red Devils ha provocato un clamore inaudito, ma anche da questo si capisce la necessità del proprietario Sir Jim Ratcliffe e i suoi collaboratori di risparmiare.
Tempo di cessioni
Per farlo, stanno anche pensando di separarsi da alcuni giocatori e Antony Matheus dos Santos - semplicemente Antony - è uno di questi. Richiesto espressamente da Erik ten Hag nel momento in cui si è trasferito dall'Ajax sulla panchina dei Red Devils, l'ala destra brasiliana ha portato solo delusioni e scarsi risultati e fin qui in stagione ha trovato la miseria di 139 minuti complessivi tra tutte le competizioni.
La strategia
L'ex giocatore dei lancieri però si è rivelato anche un piantagrane visti i problemi extra-sportivi generati. Il Manchester United si è dimostrato paziente, dal 2022 ad oggi ha dato più di una possibilità ad Antony di rimediare. Ma dopo aver aspettato, gli inglesi ora vogliono liberarsene. L'indiscrezione lanciata dal Daily Mail assicura che i Red Devils vogliono piazzare il 24enne brasiliano in prestito quest'inverno in qualche squadra. Una strategia per rilanciarlo, nella speranza che il suo cartellino riprenda valore, per poi venderlo a tutti gli effetti quest'estate. Anche se lo United non rientrerà certamente dai 95 milioni di euro spesi due anni fa.