Le pagelle del Venezia - Provvidenza Idzes, Stankovic è un felino. Oristanio ci prova
Risultato finale: Venezia-Inter 0-1
VENEZIA
Stankovic 7 - Sul gol di Darmian fa quel che po' rispondendo alla grande al fulmineo tiro di Lautaro Martinez. Attento e preciso anche sugli altri tentativi da fuori ed in uscita. Il riflesso su Frattesi è felino: è vero che il tiro non è angolatissimo, ma la "puntata" del centrocampista gli sarebbe potuta passare facilmente fra gamba sinistra e guantone se non avesse avuto quella velocità di reazione.
Sagrado 5,5 - Richiamato alle armi dopo un lungo periodo fuori per il ko nel riscaldamento di Altare, si deve anche adattare a fare un ruolo decisamente non suo come quello di terzo di difesa. Cerca di reggere l'urto, qualcosa soffre come quando Lautaro lo sorprende e calcia in occasione del primo gol, ma prevalgono i meriti dell'argentino. Dal 26' Haps 5,5 - Più sicuro del compagno, anche lui rischia molto in alcuni casi, come sull'inserimento di Frattesi.
Idzes 7 - Intorno a lui si crea un deserto di compagni, data la serie di infortuni che attanagliano la squadra di Di Francesco. Tira fuori la sua leadership anche oggi chiudendo tutto quel che può e comandando il reparto. Provvidenziale in alcuni casi, maestoso su Latuaro e Frattesi ad inizio ripresa, sempre elegante.
Sverko 6 - Regge bene l'urto al netto di ciò che l'Inter con la sua qualità riesce comunque a creare: prova superata anche per lui.
Zampano 6 - Partita di sacrificio per il vice-capitano, contro Carlos Augusto nono molla un centimetro. Rimedia un giallo che gli farà saltare il Parma, ma lo ha speso bene in una situazione tattica pericolosa. Nel finale aggiunge anche spinta, aveva dato un grande pallone a Busio sul palo. (Dall'88' Gytkjaer s.v.)
Busio 6,5 - Conferma anche questo pomeriggio la sua ritrovata indole combattiva: c'è più da rattoppare che creare, cerca di farlo come può. Va detto che il duello lo vincono gli avversari. Coglie un palo che grida vendetta, ha una sponda per tutti.
Nicolussi Caviglia 6 - Anche oggi il più lucido della mediana, nonostante non sia facile evitare di farsi intimorire da pressing e palleggio della squadra di Inzaghi. La regia fa capo a lui. (Dall'88' Condé s.v.)
Doumbia 6 - Fatica a giostrare il pallone come vorrebbe ed a fare filtro in partenza, ma cresce con il passare dei minuti ed è il primo ad impegnare Sommer, di testa.
Dal 70' Bjarkason 6 - Entra molto bene nel match dando un grande contributo in fase offensiva ed in palleggio per la spinta finale del Venezia.
Ellertsson 5,5 - Dumfries non è cliente facile per nessuno in questo momento, lui soffre abbastanza le sue discese.
Oristanio 6 - Lui ci prova e lo fa sempre con idee e tecnica. La tipologia della partita non lo aiuta, ma quando gli arrivano palloni un minimo giocabili qualche apprensione la crea.
Dal 70' Yeboah 5,5 - Ha voglia di spaccare il mondo, ancora però è un po' frenetico in qualche caso e non riesce a pungere nelle chance che gli capitano.
Pohjanpalo 6 - Più di rincorrere e lottare, cosa che fa ininterrottamente (in due casi è anche difensore aggiunto), difficile chiedergli di più da questo pomeriggio. Ha anche una chance nel finale (quella sul palo di Busio viene annullata dal fuorigioco), non era facile angolarla al volo dal limite.
All. Eusebio Di Francesco 6 - La situazione fra infortunati e giocatori in partenza era critica prima di cominciarla questa sfida, poi è pure peggiorata con i ko di Altare e Sagrado. Nel primo tempo il Venezia va sotto e subisce l'Inter, ma il merito è che anche oggi riesce a non piegarsi approfittando dell'imprecisione dei nerazzurri. E nella ripresa, pur senza cambi di livello a disposizione, il Venezia mette una grande paura all'Inter. Di più difficile chiedere.