Addio balorda nostalgia: Dembelé ha cancellato Mbappé. E' pronto per il Pallone d'Oro?

Altro che balorda nostalgia. Il Paris Saint-Germain ha già dimenticato Kylian Mbappé e lo ha fatto grazie a colpi e gesta di un altro francese che è per distacco sia il migliore del progetto di Luis Enrique sia uno dei top in tutto il mondo per numeri e per rendimento. La gara di questa sera di Ousmane Dembele e del suo PSG contro il Brest, in casa al Parco dei Principi, profuma di mera formalità dopo il roboante 3-0 dell'andata condito anche da due reti proprio da parte del francese di Vernon classe 1997.

'Sta nascendo un Fenomeno', ha scritto di lui Le Parisien, tanto che adesso viene considerato anche in piena lotta per il Pallone d'Oro che verrà. E dire che al Barcellona era un ragazzo perso, chiuso nella sua bolla dorata. Tanto lusso, pochi amici, pochi appigli alla vita vera. Lo descrivevano con poche lodi e tanti dubbi, in terra spagnola, così è rientrato in Francia e a Parigi, senza una stella polare a oscurarlo, ha trovato la sua via. I numeri sono quelli di un campionissimo: con 23 gol e 5 assist in 28 partite totali in questa stagione, Dembélé ha superato di gran lunga i suoi numeri della stagione precedente, dove aveva segnato solo 6 gol in 42 partite.

Sembra definitivamente sorpassato, e abbandonato, quel Dembélé fragile, gracile, esile, poco impattante, ombra delle altre stelle. Queste 2025 segna la sua straordinaria nascita, più che rinascita. Perché così forte non era mai stato e per numeri, effetto e impatto, vale le altre grandi star del calcio mondiale. Tanto da poter competere per il Pallone d'Oro?