De Jong diviso tra Barcellona e Arabia Saudita: cosa c'è di vero sul suo futuro

Mentre il Barcellona è alle prese con la risoluzione del caso Dani Olmo, che rischia effettivamente di rimanere tagliato fuori dalla squadra di Flick senza il benestare sul tesseramento della Liga, c'è un altro tema di risonanza mediatica: il futuro di Frenkie De Jong. Il centrocampista olandese, come riporta Relevo, continua ad essere il giocatore con il salario più alto tra tutti - intorno ai 38 milioni di euro lordi -, un grande esborso che il club catalano non è più disposto a sobbarcarsi.

Infatti, come rivelato dal portale iberico, il Barcellona non intende rinnovare il contratto del giocatore ex Ajax in via di scadenza tra un anno (30 giugno 2026), perché l'insoddisfacente rendimento non ne motiva il pagamento salato dell'ingaggio. I tanti infortuni nei sei anni vissuti da Frenkie al Camp Nou hanno minato la carriera in blaugrana, e - parola del medium spagnolo - se il Barça potesse, lo venderebbe già domani.

Stando alla valutazione proposta da Transfermarkt, al momento De Jong costa 45 milioni di euro, prezzo abbordabile per alcuni club. Tranne per il suo stipendio, che quasi nessun altro può permettersi, date le cifre astronomiche. Neanche in Premier League, visto che ormai non è più un giocatore determinante. Ed è qui che è sorta l'ipotesi Arabia Saudita, non una "follia" come ha ritenuto di recente l'agente del giocatore, Ali Durson. Infatti De Jong è stato già proposto a quattro delle principali squadre della Saudi Pro League, ossia Al Ittihad, Al Ahly, Al Nassr e Al Hilal.