Brasile, il ct Dorival prima dell'Argentina: "Critiche? Il tempo rimette tutti al loro posto"

Siamo alla vigilia di Argentina-Brasile: domani nella notte italiana (ore 1.00) fra martedì e mercoledì, al Monumental andrà in scena il derby che vale tanto per il cammino verso il Mondiale 2026. In particolare per l'Albiceleste, che potrebbe strappare il pass verso la manifestazione iridata, mentre i verdeoro sono terzi nel girone.
Il commissario tecnico della Seleção, Dorival Junior, ha parlato oggi in conferenza stampa e si è detto sicuro di mettere a tacere i detrattori della sua squadra: "Affronteremo i campioni in carica del mondo e del Sud America, la squadra di maggior successo al mondo negli ultimi anni, e scenderemo in campo per vincere, per giocare il nostro miglior calcio e batterli sul loro campo", ha detto. Per poi aggiungere: "Viviamo in un paese che ama criticare. È un peccato, ma è quello che penso. Amiamo criticare e raramente otteniamo il rispetto che meritiamo. Ma il tempo rimette tutti al loro posto".
Il tecnico ha rincarato poi la dose spiegando: "Capisco come funziona il calcio e accetto la sfida di essere sotto pressione. Credo nel duro lavoro, nella dedizione, nel rispetto e nella serietà in quello che facciamo. Sono stato responsabile della nazionale per 15 partite. A tempo debito, potrete rendermi responsabile del mio lavoro". Infine sulle parole di Raphinha ha smorzato i toni: "Ci sarà lotta in campo, ma entrambe le squadre avranno rispetto".
Il Brasile è a un punto di distanza dall'Ecuador, secondo in classifica, prima dello scontro con l'Argentina, ma è in una posizione favorevole per raggiungere la Coppa del Mondo del 2026 dato che le prime sei si qualificano per il torneo che si svolgerà negli Stati Uniti, in Messico e in Canada.
