Sampdoria, Semplici: "Depaoli, rosso grave. Senza rigore non avremmo perso neanche in 9"

Pesante ko per la Sampdoria contro il Sudtirol: 2-1 con i blucerchiati che terminano la sfida in 9 contro 11. Al termine del match ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei doriani Leonardo Semplici: "Credo che abbiamo fatto tutto da noi purtroppo" - le sue parole raccolte da Clubdoria46.it - ", siamo stati condizionati da questo nervosismo, perché siamo caduti un po’ nella loro trappola. Bisognava essere più sereni e ragionare di più invece ci siamo cascati".

Fra le espulsioni, Semplici se la prende soprattutto per quella rimediata da capitan Depaoli: "La seconda espulsione è grave, non puoi farti buttare fuori in quel modo e con quella reazione. Dispiace perché la squadra secondo me, per certi tratti, si era espressa discretamente. Abbiamo reagito bene allo svantaggio e pareggiato meritatamente, se non fosse successa la situazione del rigore forse non l’avremmo persa nemmeno in 9. Ma per la classifica ritorniamo a qualche settimana fa, questa sconfitta ci deve far pensare ci deve far lavorare ancora meglio. Il nostro campionato è questo, inutile fare discorsi di classifica, in questo momento siamo questi bisogna rimboccarsi le maniche e vedere la realtà e fare le cose nel modo migliore".

Parlando di un'altra ingenuità, quella di Yepes nel penalty finale, Semplici torna a rimarcare però la gravità del rosso preso da Depaoli: "Quello che ci ha fatto perdere è il rigore. Ma l’espulsione di Depaoli è grave, non bisogna cadere nelle provocazioni, bisogna essere più bravi in queste gestioni. I ragazzi sanno che abbiamo avuto difficoltà in questi sei mesi, ma se ce le causiamo da soli diventa difficile fare risultato.

Sulla prima espulsione, quella di Alex Ferrari, Semplici glissa: "Della prima espulsione non serve parlarne, c’è un addetto che è Rocchi che avrà visto la partita e giudicherà lui, io devo giudicare la prestazione dei miei giocatori. Valuti lui se era più o meno giusta l’espulsione del nostro giocatore".