Carrarese, Zuelli: "Contro la Salernitana una liberazione. Il gol? Indimenticabile"

Emanuele Zuelli, centrocampista della Carrarese ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali del club apuano, raccontando le sue sensazioni riguardo l’ultima vittoria contro la Salernitana, la sua prima rete e il prossimo match:

“La vittoria di sabato è stata una vera e propria liberazione, abbiamo affrontato un avversario qualitativamente importante e certamente più esperto di noi, inoltre eravamo reduci da un periodo complesso, in cui, nonostante l’impegno nel lavoro quotidiano e settimanale, non riuscivamo a trovare i risultati sperati. Dunque, per questi motivi, il recente successo credo acquisisca ancora più valore, oltre che consentirci di guardare con più fiducia al futuro. I novanta minuti contro la Salernitana sono il frutto di un lavoro che ha toccato la sfera mentale oltre il profilo tattico, permettendoci di comprendere al meglio le fasi di gioco della gara, accettando anche, quando necessario, di soffrire un po’, ma migliorando al contempo gli aspetti nei quali avevamo commesso errori nelle precedenti uscite. Ad ogni modo, questo è un gruppo sano, unito e determinato nel voler perseguire gli obiettivi stagionali. Conoscevamo già a inizio stagione le difficoltà che avremmo potuto trovare in un campionato di tale livello, ma la strada intrapresa è nuovamente quella giusta, perciò sono fiducioso".

Sull’emozione del primo goal in Serie B, poi, spiega: “Quest’anno mi è capitato in diverse situazioni di andare molto vicino alla rete, sono stato sfortunato in un paio d’occasioni e poco cinico in altre; quindi, la voglia di riuscire finalmente a segnare era doppia. Le prime volte non si dimenticano mai. Quando ho visto Manuel (ndr. Cicconi) con il pallone tra i piedi nella sua classica posizione, ho capito che ci sarebbe stato spazio per inserirsi. Dopodiché, vedere la palla entrare in porta ha generato un’emozione unica che porterò sempre con me, come quella corsa piena di adrenalina verso la nostra curva, che da quando sono a Carrara non ha mai smesso di sostenerci un secondo. Ancor più importante, oltre alla soddisfazione personale, è sapere quanto il mio goal abbia inciso sul risultato finale. Del resto, avere la possibilità di contribuire attivamente ai successi del gruppo è indubbiamente la forma di soddisfazione più grande che si possa avere".

Infine, spazio, al prossimo match, contro la Reggiana al Mapei Stadium: “Ogni partita da qui a fine stagione rappresenterà uno scoglio difficile da superare, non solo la Reggiana, sebbene siano una squadra di grande spessore e abbiano dimostrato, a più riprese, di avere grandi qualità tecniche e collettive. Come sempre, servirà una Carrarese nella sua veste migliore in termini di concentrazione e cinismo. Sarà importante scendere in campo consapevoli di dover disputare una partita ai limiti della perfezione per ottenere dei punti, poiché in Serie B paghi facilmente lo scotto di ogni minimo errore, proprio come successo a noi recentemente. Guardo con estrema positività al prossimo futuro. Come abbiamo già dimostrato in passato, sappiamo vendere a caro prezzo la nostra pelle e, nonostante si giochi in trasferta, scenderemo certamente in campo con la voglia di imporre la nostra identità di gioco sulla gara".