Reggiana, Viali e la sfida da ex: "Un tempo a testa con il Cosenza: il pari era più giusto"

Una prova insufficiente per almeno un'ora quella della Reggiana davanti ai propri tifosi, che difatti al termine della sconfitta interna rimediata contro il Cosenza hanno fischiato i propri beniamini. Al termine della sfida, il tecnico William Viali ha parlato in conferenza stampa: "E' stata una partita a due facce" - le sue parole raccolte da TuttoReggiana.com - ". Il primo tempo è stato giocato male e il Cosenza ha fatto bene nel pressing, mentre noi ci siamo fatti prendere dall'ansia.

Diversi singoli hanno perso lucidità e sbagliato tanto tecnicamente, poi a fine primo tempo ci siamo confrontati e siamo rientrati in campo facendo la partita che volevamo. Direi quindi che alla fine è stato giocato un tempo a testa e un pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma non siamo riusciti a fare gol. Ho la sensazione che appena prendiamo gol perdiamo facilmente lucidità. Ho detto però ai giocatori che durante il campionato ci sono momenti del genere e non dobbiamo sporcarci la partita, queste situazioni possono succedere".

Poi sulle difficoltà dei suoi nei primi 45 minuti: "Se abbiamo fatto fatica, vuol dire che l'atteggiamento non era fatto bene. Non credo ci sia stata superficialità, ma sembravamo spaventati e condizionati dalla gara. Dobbiamo confrontarci e lavorare su quest'aspetto perché non faremo partite perfeette e nelle difficoltà dobbiamo gestire meglio certe situazioni. Ogni tanto ci siamo spezzati e nel primo tempo ci hanno condizionato certi duelli dai quali siamo usciti spesso perdenti".