Le pagelle della Roma - Dovbyk essenziale, la difesa sbaglia troppo. Koné da matita rossa
Risultato finale: Bologna-Roma 2-2
Svilar 6 - Praticamente un libero aggiunto, è il primo a far partire la manovra. Può far poco e niente sulle due reti incassate: si oppone come può, ma anche stavolta non basta.
Mancini 5,5 - Dominguez non è di certo un cliente facile, ma per un tempo e mezzo regge bene. Sbaglia però il movimento sulla prima rete bolognese lasciando un’autostrada a Dallinga, ha solo il merito di richiamare l'attenzione di Abisso per il rigore finale.
Hummels 5,5 - Sempre presente, si sgancia pure per creare gioco. Poi quando la partita esplode perde i riferimenti e non riesce più a tenere il ritmo. Dal 78’ Celik s.v.
N’Dicka 5,5 - Soffre gli affondi dalla destra, soprattutto in una ripresa in cui le fiammate offensive dei padroni di casa lasciano poco fiato per respirare.
Saelemaekers 6,5 - A tutta fascia ha già dimostrato di trovarsi alla grande, gli spunti maggiori partono soprattutto dalla sua parte. Segna il gol che spacca la partita, ma serve davvero a poco. Dall’84’ Zalewski s.v.
Koné 5 - Va a rilento, un ritmo compassato, senza spunti particolari. In un momento di disattenzione salta col braccio largo regalando un rigore ai padroni di casa.
Paredes 6 - Con una sventola sveglia Skorupski, poi predica un po' nel deserto. A volte fa le cose per bene, a volte si complica inutilmente la vita con passaggi cervellotici. Dal 78’ Pisilli s.v.
Angelino 6 - Fa la cosa semplice, mai quella complessa. Il Bologna dalle sue parti sfonda parecchio, prova a dare una mano concreta ai compagni di reparto.
Dybala 5,5 - Quell'erroraccio pesa parecchio sull'economia della partita. Calcia alto, altissimo, poi pian piano si eclissa dal match fino all'uscita dal campo. Dall’84’ Baldanzi 6 - Entra in campo troppo tardi, dà una scossa ma lo seguono in pochissimi.
Pellegrini 5,5 - Ci mette un bel po' di grinta, spesso però sbaglia misure e passaggi. Incide poco, quasi mai. Dal 78’ El Shaarawy s.v.
Dovbyk 7 - Nei momenti di difficoltà la Roma si appoggia sempre all'ucraino. Gioca una partita di sostanza, a supporto della squadra, sposta il peso dell'attacco. Poi tira fuori gli attributi e segna un gol pesantissimo su calcio di rigore.
Claudio Ranieri 5,5 - Dovbyk lo salva all'ultimo minuto, ma così non va. È vero che è arrivato in una situazione difficile, ma nella gestione dei cambi poteva fare meglio. Le forze fresche servivano prima, non dopo.