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”Io penso solo al Como, qui sto benissimo”. Nico Paz parla del suo futuro, Real alla finestra

”Io penso solo al Como, qui sto benissimo”. Nico Paz parla del suo futuro, Real alla finestraTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 09:23Serie A
di Lorenzo Di Benedetto
fonte da Como, Marco Romualdi

Sei gol, quattro assist, l’ultimo ieri a Diao che poi ha fatto gol e messo in ginocchio il Napoli. Un bottino splendido per un ragazzo di 20 anni, alla sua prima stagione importante tra i professionisti anche se cresciuto al Real Madrid. Nico Paz si gode il bel momento con i piedi per terra, senza alcuna esaltazione: ”Sono contento, voglio fare bene per la squadra. Non mi sono posto alcun obiettivo in questa stagione. Quello che viene va bene, l’importante è crescere sia personalmente che come squadra…”. 20 anni si, ma idee chiare e tanta umiltà.

E le voci che girano da mesi, con molti club interessati al ragazzo argentino del Como, non sembrano scalfirlo più di tanto. Lo conferma lui a fine gara, candido-candido: ”Sono ancora molto giovane – spiega Nico – e non voglio pensare ad altro in questo momento se non al Como. Voglio cercare di ottenere il più presto il nostro obiettivo (la salvezza ndr), con più punti possibili. Voglio pensare a migliorare partita dopo partita, questo è l’unico mio pensiero. A Como sto benissimo, ho la mia famiglia vicina: sono felice e voglio continuare così assieme ai miei compagni”.

Il Como domenica a Roma sarà senza il suo condottiero Cesc Fabregas. L’allenatore, che ieri è stato ammonito per proteste, era in diffida e non ci sarà in panchina all’Olimpico. Sarà sostituito dal suo vice. ”L’importante è la mentalità – dice Cesc – non chi va in panchina. Il lavoro importante lo facciamo in settimana, poi alla domenica va finalizzato. Ma chi va al mio posto è in grado di fare bene, potrebbe andare anche la cameriera del nostro centro sportivo. Si perché – conclude – siamo un gruppo, una famiglia

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