Bari, la Procura Federale apre indagine su espulsione di Bellomo nel match con la Ternana
Una notizia, quella rilanciata questa mattina da Il Fatto Quotidiano, che rischia di scuotere la Serie B. I playout cadetti, recentemente giocati, hanno visto il Bari battere la Ternana e centrare la salvezza, ma su quel match il giornale ha acceso i fari, in merito all'episodio riguardante l'espulsione del centrocampista dei pugliesi Nicola Bellomo, quando il cronometro segnava il 78' e il Bari aveva comunque chiuso i conti (la gara, giornata a Terni, è terminata 0-3). Su questo episodio del match si sono registrati flussi anomali di scommesse.
Con la situazione così spiegata dal giornale: "al 78’, quando il punteggio è già sullo 0-3 e i pugliesi aspettano solo il fischio finale per festeggiare, il direttore di gara La Penna espelle Bellomo, che non è nemmeno in campo, ma si prende la briga di litigare con un raccattapalle e la terna arbitrale, e viene spedito anzitempo negli spogliatoi. È questo l’episodio incriminato [...] il Fatto è riuscito a verificare che le scommesse circolate sui social nelle ultime ore sono autentiche. Diverse schedine, giocate contemporaneamente in una ricevitoria del centro di Bari a poche ore dall’inizio della gara, sull’evento secco dell’espulsione di Bellomo che era quotato addirittura 24 volte la posta, con lo stesso importo e una vincita potenziale di migliaia di euro".
Nessun commento dalle parti chiamate in causa, ma, come si legge su lapresse.it, la Procura Federale ha aperto un fascicolo di indagine in merito all'espulsione del giocatore. Come si legge, il Procuratore Federale Giuseppe Chinè indagherà con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli per accertare compiutamente i fatti.