Torino, Vanoli: "Lazaro out anche a Como. Ricci? E' sereno, verrà con noi anche se squalificato"

12.00 - L'Udinese ha perso, così il Torino ha l'occasione per l'allungo al decimo posto. La squadra è attesa dalla trasferta di Como e sarà priva di capitan Ricci, squalificato, e probabilmente di Lazaro, ancora acciaccato. A breve, dalla sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, il tecnico Paolo Vanoli presenterà la gara contro i lombardi in programma domani alle 18. Segui la diretta testuale su Tuttomercatoweb, l'inizio della conferenza è previsto per le ore 12.15.
Ore 12.20 - Comincia la conferenza stampa di Vanoli
Come sta la squadra?
"Bene. Ci siamo tutti tranne Lazaro: è stata confermato un piccolo problema al soleo, non ci sarà. Faremo il possibile per accorciare i tempi, è un giocatore importante. Ricci è squalificato, gli altri stanno bene"
Segnate tanto nell'ultimo periodo...
"Mi piace fare gol piuttosto che non prenderlo, preferisco avere tante occasioni. Sono state statistiche che fanno piacere, ma non le guardo: significa che stiamo avendo continuità. Questa squadra era vincolata a un solo giocatore nella realizzazione, ma avevo bisogno di segnare con più uomini e lo stiamo facendo"
Un pensiero su Fabregas
"Ho avuto la fortuna di vederlo da giocatore. Quando ero stato al Chelsea, gli spagnoli mi impressionarono come mentalità insieme a Pedro e Azpilicueta, ad ogni allenamento avevano mentalità forte per vincere e lavorare ai 200 all'ora. E, conquistato il posto, volevano tenerselo. Sono giocatori che hanno vinto tanti: Pedro vediamo ancora oggi cosa sta facendo...Il loro esempio di mentalità lo porto con me. L'anno scorso abbiamo lottato per il campionato, il Como è stato più bravo nella parte finale e noi a Venezia bravi ai play-off. E' una società in crescita, hanno fatto un mercato funzionale e troveremo una squadra diversa rispetto all'andata: hanno aggiunto giovani di prospettiva e qualità. Sarà una bella sfida"
Senza Ricci, meglio un centrocampo a due o a tre?
"Possiamo fare entrambe le cose con i centrocampisti che abbiamo. Possiamo anche proseguire sulla strada che stiamo facendo: in una partita ci sono più partite, si può cambiare a gara in corso. La priorità non è il modulo, ma come li interpreti"
Vlasic può essere spostato più indietro?
"No, ho centrocampisti che possono fare i sostituti di Ricci: non ha senso partire con Vlasic a metà campo"
Può giocare Ilic?
"C'è lui, come Linetty, Gineitis e Tameze: posso scegliere"
Ricci è sereno dopo il caso di ieri?
"Sisi...Sapete che è venuto il presidente, sta venendo quasi tutti i venerdì. Ha parlato con il presidente, l'ho visto sereno ma non entro nel merito. Penso a chi lo possa sostituire: l'ho visto tranquillo, Samuele ci ha chiesto di venire con la squadra. Ha chiesto scusa per l'espulsione, è un capitano che vuole stare vicino alla squadra ed è un bel segno"
E' stupito da questi nuovi casi che girano? Lei ha visto cambiare i ritiri con le Nazionali...Cosa si può fare?
"Il sociale è cambiato, lo vedo con i miei figli, e dovremo capire questa generazione, aiutandola come hanno fatto i nostri genitori. E poi bisogna aspettare le dinamiche, la verità, poi si potrà parlare. Parlare prima non è bello...Come allenatore ed educatore, penso molto a questo: è un mio dovere da genitore e da tecnico, in generale il sociale è molto cambiato"
Si aspettava questo Fabregas da allenatore?
"Devi averlo dentro...Bisogna fare i complimenti a lui e alla società, è un esempio di crescita e di puntare sui giovani, oltre a giocatori funzionali a Cesc. E' la chiave di ogni club per crescere e arrivare a qualcosa di importante. Non bastano i soldi, contano le idee: loro sono un esempio con investimenti mirati. Fabregas, venendo da un calcio di Premier, sta intraprendendo bene la figura del manager"
Come sta Vanja dopo l'errore?
"Quando facevo l'Under 17, volevo far capire ai ragazzi e far vedere loro i gol che facevo...Poi è uscito il mio primo autogol memorabile in Scozia (ride, ndr). E ridevano tutti...Su Vanja, sapete che personalità ha ed è la sua forza che può portarlo anche alla sua debolezza. Tutti i ragazzi devono crescere, non c'è bisogno di dire a Vanja che ha sbagliato. E' sereno, sa che sta facendo una grande stagione, tante volte gli ho detto che ci ha salvato. Guardo le cose positivo: ero arrabbiato per i primi 45 minuti per come abbiamo affrontato il Verona, ci è successo con Lecce, Genoa e Monza, e non è questione di approccio, ma mentalità di come si affronta una squadra che si aspetta. E' un passaggio che dobbiamo fare, abbiamo fatto meglio fuori casa. Ma ho fatto i complimenti perché dopo avere sbagliato un rigore e quell'errore sul gol potevano ammazzare chiunque, invece abbiamo reagito e anche in 10 abbiamo cercato una vittoria che cercavamo. Parlo sempre di finale, capita che non vadano bene. Ma la reazione è un punto sul quale la squadra è cresciuta"
Parla sempre bene delle altre società, un po' come faceva Juric...
"Mi avete chiesto, rispondo. Ed è ciò che penso. E' quello che sto cercando qua: se non arrivi tramite il lato economico, ci provo tramite le idee. Capire giocatori Toro, cercare dettagli per fare un passo in più e trovare soluzioni...Se non voglio alibi dai giocatori, non li cerco per me. Parlo con l'agronomo per migliorare il campo, così come altre cose, per motivare tutto ciò che ho. Ed è anche giusto prendere delle società come esempio. Ma non è una vergogna dire così...Abbiamo visto cos'ha fatto l'Atalanta e cosa sta facendo. Piano piano, in ogni società dove sono andato ho sempre cercato di lasciare una società migliorare. Ciò che posso fare è dare il massimo, cercando soluzioni. Mi hanno insegnato che se non ci sono i soldi, devono esserci le idee. E io ci sto provando..."
Biraghi ha parlato di coesione tra tifoseria e ambiente: quanto è soddisfatto che un giocatore arrivato da poco parli così?
"Quando cerchi giocatori funzionali, le cose si possono migliorare. E' ciò che sto cercando di imporre per vedere una prospettiva futura. E' ciò che abbiamo sbagliato magari a giugno, prendendo giocatori non funzionali a ciò che stavamo facendo...E la bravura di un allenatore è capire che cambiando si può fare meglio. Il mio compito non è solo valorizzare, ma far rendere, e raggiungere obiettivi economici e sportivi"
Ore 12.41 - Termina la conferenza stampa di Vanoli
