Sneijder torna sull'episodio Busquets-Motta del 2010: "Lo spagnolo è un piagnucolone"
I tifosi interisti ricordano senza dubbio la semifinale di Champions League contro il Barcellona nel 2010. La squadra di Mourinho, che poi conquisterà uno storico triplete, eliminò i fortissimi avversari grazie anche all'impresa del Camp Nou: dopo il 3-1 di San Siro, i nerazzurri persero solo per 1-0 nonostante l'espulsione nel primo tempo di Thiago Motta per un fallo "leggero" su Sergio Busquets.
Un episodio che ancora oggi fa discutere e arrabbiare Wesley Sneijder, tra i protagonisti di quella splendida cavalcata: "Busquets cominciò a rotolare per terra...", ricorda l'olandese a Ziggo Sport. "Nel 2010 battemmo il Barcellona 3-1 in casa e poi dovevamo andare al Camp Nou. Erano passati otto minuti, Motta lo toccò e Busquets cominciò a rotolarsi per terra e spiò per vedere la decisione dell'arbitro. Poi si alzò senza problemi, il piagnucolone. Ogni volta che prendeva un colpo, piangeva, mentre lui ne dava un sacco.
Ho avuto screzi con lui in ogni partita. Una volta gli ho detto: 'Ci vediamo a Ibiza quest'estate e ne parliamo'. Era un giocatore estremamente noioso: dava sempre la palla agli altri ma non voleva mai riceverla". Pochi mesi dopo i due si ritrovarono nella finale del Mondiale e stavolta fu lo spagnolo a vincere.