Santiago Bernabeu, il primo grande giocatore del Real Madrid. Vincitore di 6 Champions

Rifatto. Bellissimo, straordinario, futuristico. Il Santiago Bernabeu, lo stadio del Real Madrid, si presenta come il miglior impianto di sempre per il calcio. D'altronde è del club che ha fatto la storia del gioco, 15 Champions, di cui sei nelle ultime undici competizioni. Come il mostro finale nei coin-op, è difficile da battere. Anzi, all'ultimo stato è imbattibile dal 1991. Oggi però sarebbe il compleanno di chi dà allo stadio il nome. Perché ò'8 giugno del 1895, nella provincia di Albacete, settimo figlio di un avvocato di nome José, nasce una leggenda del calcio Mondiale.
Santiago Bernabeu è stato uno dei primi calciatori del mitico Real Madrid, entrando a tredici anni - nel 1908 - nella cantera Merengues. Nel 1911 è già in prima squadra e gioca come attaccante, presto con la fascia da capitano al braccio, con un intermezzo all'Atletico Madrid. Viene soprannominato presto "el primer gran jugador de club de Real Madrid", non c'è bisogno della traduzione. Ci rimane fino al 1926, diventando allenatore dei Blancos subito dopo, anche se solamente per un anno. Inizierà poi la guerra civile spagnola, combattendo alle forze di Francisco Franco, il Generalissimo.
Nel 1943, con una sorta di colpo di stato, Bernabeu si prende il potere. Barcellona-Real in semifinale della Copa del Generalisimo: 3-0 all'andata con l'arbitro abbastanza casalingo. Al ritorno, in Castilla, finirà 11-1. E inizierà la rivalità con il Barcellona, oltre alla presidenza Bernabeu di lì a poco. Vincerà sei Champions come Presidente e, più in generale, 72 titoli. Oggi Santiago Bernabeu compirebbe 139 anni.
