Rayan Cherki, in scadenza nel 2025. Era a un passo dal Milan qualche anno fa

Rayyan Cherki può arrivare in Italia? Forse già quest'estate, perché la scadenza fissata al 30 giugno del 2025 sembra interessare più di qualche club. In particolare la Lazio, che potrebbe puntare a spendere meno proprio a dodici mesi dal parametro zero, anche se poi bisognerebbe scontrarsi con le richieste del calciatore, probabilmente altissime. E non è detto che non possa fare un ultimo anno all'Olympique Lione per poi scegliere la migliore offerente, da svincolato, fra una stagione, quando sarà ancora giovanissimo.

Eppure qualche anno fa la famiglia di Cherki era a Milanello per trattare con i rossoneri. C'era di mezzo un intermediario - ora la procura è della famiglia - e l'accordo sembrava oramai fatto, visto che il giocatore non aveva un contratto. Di fatto era uno svincolato e il Milan avrebbe pagato solamente un indennizzo per la formazione del calciatore. Quello che però ha bloccato tutto è stata la richiesta di commissioni da parte dell'entourage. Circa 2 milioni di euro che hanno fatto irrigidere la dirigenza del Milan, ai tempi con Paolo Maldini, anche perché poi probabilmente ci sarebbe stato un cospicuo bonus alla firma. Anche Monchi alla Roma è stato spaventato dalla richiesta, come ci fu una chiacchierata con la Juventus, andata male.

Quindi chissà quanto costerà nel 2025, eventualmente, alla firma. Chi non ha badato alle spese è stata l'Adidas, perché già ben prima che esordisse e segnasse in prima squadra aveva intuito il possibile futuro da superstar del calcio. Gli ha fatto firmare un contratto decennale già prima del 2020, per una cifra totale intorno ai 30 milioni di euro. Oggi Rayyan Cherki compie 21 anni.