Inter, è ancora maledizione derby. Calha-gol sotto gli occhi di Kompany

Anche il quarto non va. L’Inter rimanda nuovamente la possibilità di battere il Milan, a San Siro la semifinale di andata finisce 1-1: un risultato che non fa felice nessuno, soprattutto non i nerazzurri che a battere i “cugini” ci tengono più che ad andare in finale di Coppa Italia. Tutto rimandato al 23 aprile, un anno e un giorno dopo lo scudetto in faccia, e a questo punto le due esigenze si uniscono.

Calha-gol. È la regola dell’ex: 7 in pagella al centrocampista turco che buca ancora il suo passato. Lo fa sotto gli occhi di Vincent Kompany, allenatore del Bayern Monaco prossimo avversario dell’Inter e che in estate avrebbe voluto proprio Hakan all’Allianz Arena. In tribuna, peraltro, c’era anche il suo agente Gordon Stipic, che assiste anche Malick Thiaw, obiettivo attuale dei bavaresi. Quanto alla partita, la strana coppia Frattesi-Barella continua a non funzionare, forse anche per una collocazione tattica non fortunata.

Inzaghi aspetta i rientri. Il tecnico interista, nel post partita, ha parlato non solo della gara ma anche dell’emergenza che è chiamato ad affrontare, e che spera si risolva quanto prima: “Non abbiamo fatto calcoli, ma sapevamo che ci sarà il ritorno dove speriamo di avere più scelte. Dimarco e Arnautovic stamattina si sono mossi, ma con lo staff medico abbiamo deciso di non rischiarli visto che tra 48 ore ci muoviamo per Parma. Per Lautaro c'è speranza, per Dumfries no. Asslani rientrerà e perderemo Barella per squalifica”.