Evani e Andrea Mancini caricano la Samp: "I valori ci sono, bisogna riuscire a tirarli fuori"

Dopo gli annunci e la riunione informale andata in scena l'altro giorno a Bogliasco con presente la dirigenza al completo e anche quel Roberto Mancini che non rivestirà alcun ruolo ufficiale nel nuovo corso della Sampdoria, ma ha sicuramente 'benedetto' la scelta di affidare la panchina a due suoi ex compagni e collaboratori in Nazionale come Chicco Evani e Attilio Lombardo, nella giornata appena passata è stato il momento delle presentazioni.
A parlare in conferenza stampa sono stati appunto il nuovo tecnico Evani e il direttore sportivo, quel Andrea Mancini - figlio dell'ex ct - che era già in carica lo scorso anno e che in estate era stato sostituito da Pietro Accardi volando a Barcellona per entrare nello staff di Deco. Un'esperienza durata pochi mesi prima del ritorno a Genova per provare a dare una mano alla squadra a evitare la retrocessione in Serie C.
"Per me è un onore poter portare in una società dove sono stato tanti anni fa. Nonostante venissi dal Milan, ho trovato un ambiente straordinario. I tifosi mi hanno sempre manifestato affetto. - le parole d'esordio del neo tecnico che poi guarda al finale di campionato - Nessuno è capace di fare miracoli in poco tempo ma mi affido alla disponibilità e all'intelligenza dei ragazzi. Ci sono giocatori validi individualmente ma noi dobbiamo essere una squadra, stiamo dando questo tipo di gioco. Il tempo è limitato, non abbiamo tanti margini di errore. Dobbiamo sfruttare ogni partita e sabato può essere quella che ci può permettere di lavorare con entusiasmo".
"Sono fermamente convinto che questa squadra ha dei valori più importanti di quanto visto fino ad oggi. Cosa è accaduto fino a lunedì non ci deve interessare. Io sono convinto che lavorando con persone che incarnano il valore della Sampdoria possa dare una mano ai ragazzi. - queste invece le parole di Mancini jr - Il calcio a volte è indecifrabile. Penso non ci sia una spiegazione logica. Questa squadra ha valori importanti. Non voglio entrare in situazioni del passato, sta a noi cercare di tirare fuori il massimo, forse quello che non sono riusciti a tirare fuori".
