L'Entella è tornata in Serie B. Gozzi: "Ho amato tutte le mie squadre, ma questa un po' di più"

Centra la promozione l'Entella, che dopo tre anni in Serie C, e con due turni di anticipo rispetto al termine della regular season, ha centrato il ritorno in Serie B, chiudendo la pratica promozione diretta nel Girone B di terza serie.

Un successo, quello dei liguri, così commentato dal presidente Antonio Gozzi: "È stato un anno molto bello, venivamo da una stagione sfortunata e brutta e avevamo una grande voglia di rilanciare la squadra e il club. Accanto al gruppo dirigente che mi segue ormai da diciotto anni, quello formato da Matteazzi, Superbi, Rosso e Montali, c'è stato un innesto di giovani questo anno, Augusto Gozzi e Orazio Dell’Aversana, che hanno fatto scelte fondamentali per questa squadra. Ciò mi rende felicissimo, perché io credo al calcio delle famiglie italiane, il calcio pieno di fondi di investimenti stranieri non mi convince, il calcio bello è quello delle famiglie che si impegnano e cercano di dare continuità. La bellezza di questa vittoria è anche di un'Entella rinnovata, ringiovanita, che guarda lontano con passione, dedizione e nuove idee: la squadra di questo anno è un capolavoro che si deve al prima citato staff dirigenziale e al mister".

Proprio sul tecnico: "Al mister, scherzando, dicevo Nereo Rocco parlava degli allenatori come pastori di tori, e aveva ragione. La grande qualità di Gallo è stata quella di riuscire ad amalgamare questi ragazzi, facendone un gruppo straordinario. Ho amato tutte le squadre che sono state sotto la mia presidenza, ma questa è quella che ho amato di più per le qualità umane che i ragazzi hanno mostrato: e aver vinto oggi, da già promossi, la dice lunga sulla tenuta mentale del gruppo e sulla stima che ognuno ha dell'altro".

Nota conclusiva, ai momenti salienti della stagione: "Tre gol fondamentali. Santini a Sassari, perché li abbiamo creduto di potercela fare, poi i gol di due difensori. Tiritiello al 92' contro il Perugia e Marconi a Lucca, a pareggiare al 94'. Tanta roba".