La Coupe de France è un obiettivo per l'OM? De Zerbi: "Certo, viviamo per vincere"
Domani il Marsiglia ospiterà il Lille nei sedicesimi di Coupe de France e Roberto De Zerbi, tecnico dell'OM, è intervenuto in conferenza stampa, parlando dell'importanza del recupero dopo il match contro il Rennes: "Abbiamo dormito apposta per riposare meglio, ci siamo allenati con chi non ha giocato ieri e oggi parleremo davanti a un video".
Assumerà un allenatore per i calci piazzati?
"No, in Premier è normale averlo, ma noi ci lavoriamo qua tra di noi. Possiamo migliorare, ci investiamo del tempo, ma poi conta pure come li tiriamo".
Vincere la Coupe de France è un vostro obiettivo?
"Certo, viviamo per vincere. Dobbiamo prima pensare alla partita di domani, la finale è ancora molto lontana... Ogni gara è un big match, per vincere il torneo c'è bisogno di fare un bel percorso, siamo qui per questo. Prima di vincere dobbiamo costruire senza fare calcoli".
Il vostro legame con i tifosi quanto è importante?
"Il mio primo obiettivo quando firmo per un club è creare una connessione tra i giocatori e i tifosi. Non è importante sapere se ai tifosi piace o meno il mio stile, ma se a loro piacciono i giocatori. Voglio che possano identificarsi in loro. I calciatori giocano per i tifosi, i tifosi sono orgogliosi di loro".
Per voi è un buon periodo.
"Dobbiamo dormire sempre con un occhio chiuso e l'altro aperto. Tutto può finire domani. Quando le cose vanno male, c'è sempre la possibilità di riprendersi. Appena perdiamo una partita, possiamo dimenticare molto velocemente. Non abbiamo fatto ancora nulla, siamo a metà strada".
Farete turnover?
"Questa non è una seconda competizione, ma una prima allo stesso livello del campionato. Non ci saranno regali. Giocheranno i giocatori che sono i migliori. Sono tutti dipendenti, li rispetto tutti. Il calcio è meritocrazia. Io lotto contro la Superlega per esempio, è la stessa cosa per i giocatori, devono giocare i migliori".