Ora non si può più sbagliare: il borsino delle big

Archiviata la spumeggiante finalissima di Supercoppa Italiana, si torna a concentrarsi su campionato e, a stretto giro, sulla volata finale per quanto concerne la regular season di Champions League. A febbraio, anche la Coppa Italia… Insomma, ora è vietato sbagliare! Come stanno le big? Chi sta meglio? Mercato a parte, la sensazione è che tutti dovranno fare un ulteriore passo in avanti.
Partiamo dell’Inter. I tre schiaffi subiti nel Derby di Supercoppa Italiana sono stati tremendi. Inzaghi era convinto di avere le mani sulla quarta Supercoppa consecutiva e, invece, ha dovuto assistere ai festeggiamenti dei rossoneri (che non hanno rubato nulla). L’Inter, a mio parere, resta la squadra migliore, con il roster più qualitativo e il gioco più collaudato. L’infermeria si affolla un po’ troppo spesso ultimamente e, forse, qualche co-titolare non è al top (penso ad Asllani). Tuttavia, se Inzaghi mantiene la giusta concentrazione e la necessaria calma, l’Inter è sicuramente pronta ad affrontare le tante partite che l’attendono. Il primo gol, su azione, di Taremi potrebbe aver sbloccato l’iraniano e Inzaghi sa che, con un Lautaro Martinez ad intermittenza, ha bisogno di tutti là davanti… Dietro, invece, manca moltissimo Acerbi…
Passiamo al Milan. Prima dell’inizio della Final Four di Supercoppa Italiana, il Diavolo sembrava ad un passo dal precipizio. Poi, grazie al cambio in panchina e alle favorevoli congiunzioni astrali, tutto è cambiato. Theo e Leao hanno ritrovato il sorriso, Pulisic continua a fare quello che sa fare e Abraham ha capito come fare la differenza da subentrante. Ora, però, arriva il difficile. Sergio Conceiçao deve trasformare l’energia positiva scaturita dalla vittoria della Supercoppa Italiana in linfa vitale per continuare a crescere, sia fisicamente che mentalmente. Cagliari e Como all’orizzonte, due gare da vincere a tutti i costi per avvisare tutti che il Milan è tornato per davvero…
E la Juventus? È tornata da Ryad non le orecchie abbassate. In tanti, iniziano a dubitare degli esperimenti, continui e forse eccessivi, di Thiago Motta.

I nuovi arrivi non incidono come dovrebbero (salvo alcuni casi come Conceiçao, Kalulu e Thuram). C’è poi il “caso Milik”. Ancora non è chiaro quando rientrerà. Diciamo che la Vecchia Signora, tra tutte le big, è quella che ha davvero bisogno di un importante ritocco durante il mercato invernale. Inoltre, Thiago Motta ha bisogno di trovare delle certezze e, probabilmente, una squadra titolare fissa (o quasi). Sta decisamente meglio l’Atalanta che, sicuramente, avrà capito molto dal ko con l’Inter in semifinale di Supercoppa Italiana. Gasperini sa che ha alcuni giocatori insostituibili. Deve far crescere le “riserve di lusso” per ambire a qualcosa di straordinario…
Un accenno anche a Lazio, Roma e Fiorentina. La Lazio si è scoperta bella ma anche piuttosto nervosa. Il Derby è una partita a sé ma perderlo fa sempre male. Tocca a Baroni far dimenticare ai biancocelesti le ultime scialbe uscite… Stesso discorso per la Fiorentina che non può pensare di andare avanti sempre e solo con i gol di Kean. Palladino deve assolutamente registrare la difesa, il prima possibile. E la Roma? Grazie Ranieri di aver, ancora una volta, spiegato a tutti come il calcio sia un gioco semplice e umano. La mossa Pellegrini nel Derby è stata spettacolare. E se Dybala mantiene in questa forma fisica, occhio ai giallorossi…