Dani Olmo show: bacio allo stemma e "resto qui". Una permanenza mai in discussione
Il Barcellona si gode il trionfo in Supercoppa di Spagna e l'incredibile "scoppola" (la seconda stagionale) rifilata ai rivali storici del Real Madrid. Un 5-2 netto e inequivocabile, in cui i grandi mattatori sono stati gli attaccanti, tra cui anche Dani Olmo. Più a fine partita che durante, visto che l'ex Lipsia è entrato al 60', col punteggio già in cassaforte.
Protagonista del caso che ha tenuto col fiato sospeso tutto il calcio spagnolo (e che non è ancora stato risolto definitivamente), l'attaccante è stato invitato dai compagni a prendere gli applausi del pubblico: prima ha fatto il gesto dell'orologio, forse per ricordare il tempismo della sua registrazione, che gli ha permesso di essere parte del gruppo nella sfida di ieri; poi ha baciato lo stemma del Barça, mimando il classico "resto qui", quasi a voler specificare di non aver mai avuto intenzione di andare via. Queste le sue parole: "Primi sei mesi e primo titolo, spero il primo di tanti. Lo dedico alla mia famiglia e alla squadra: sono stati con me e con Pau Víctor, ce lo meritiamo".