City, emergenza senza fine: Ake si è operato, a Guardiola rimane solo Dias come veterano

Il Manchester City ha subito un altro duro colpo. Nathan Ake, difensore dei citizens, ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico al piede: costretto ad uscire a metà partita nella vittoria per 3-1 contro il Plymouth Argyle in FA Cup sabato scorso, l'olandese di 30 anni ha disputato solo 18 partite in tutte le competizioni questa stagione e per la terza volta in stagione si è dovuto fermare. Questa volta però con tanto di operazione che lo terrà a lungo lontano dal campo.

Lo sfogo. "È stata una stagione davvero frustrante per me - ha esordito Aké sui social -, ma ora ho avuto un intervento chirurgico di successo per una frattura al piede che mi dava fastidio da mesi e guardo con positività al futuro". Un ulteriore perdita, tuttavia, per Pep Guardiola che ha già perso Stones per infortunio per un massimo di 10 settimane a causa di un problema muscolare, insieme ad Akanji out per guaio fisico e con Ruben Dias unico centrale a disposizione insieme ai nuovi Khusanov e Vitor Reis.

Il Manchester City non ha ancora indicato un periodo preciso per il ritorno di Aké. La squadra di Pep Guardiola ha 11 partite di campionato più un quarto di finale di FA Cup contro il Bournemouth, essendo uscito dalla Champions League per colpa del Real Madrid. Ma la stagione sarà ulteriormente prolungata dalla partecipazione al Mondiale per Club, che avrà inizio negli Stati Uniti nel mese di giugno.