Rampulla: "Juve, ecco cosa deve fare Vlahovic. Se il Napoli vince..."


A commentare la Juventus a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex portiere Michelangelo Rampulla.
E' nata la Juventus di Tudor?
"Sicuramente le responsabilità sono dei giocatori quando le cose non vanno, più di un allenatore. Sono i giocatori che vanno in campo e scelgono soluzioni non preparate in allenamento. Se hai dei giocatori bravi, l'allenatore diventa poi un fenomeno. Si deve dare il tempo a un allenatore di fare il proprio lavoro, si giudica subito troppo presto il valore di un calciatore e di un tecnico".
E Vlahovic?
"Servirebbe stargli vicino che problemi ha ora. Certo, se giochi da fermo la palla la stoppi anche bene, ma durante la partita, con quello stress, magari ci sono cose come lo stop che non gli riescono. Forse ha bisogno di un gioco diverso, con più spazio. E' un calciatore che in squadre che difendono e ripartono può fare la differenza. Fossi in lui mi metterei come faceva Baggio a fine allenamento con le punizioni ad allenarmi tecnicamente. Farei ore di tecnica individuale. Servirebbe fare un po' di pratica con qualcuno dello staff, come si faceva una volta. Anche nelle scuole calcio però non ti fanno fare più tecnica individuale".
Con la Champions Tudor sarebbe da confermare?
"O vai su un personaggio come Conte o Klopp, oppure ricominciare da capo e cercare un altro allenatore la vedo dura. Per me le idee di calcio ce l'ha Tudor, conosce l'ambiente, perché non continuare con lui se devi ripartire con un altro dello stesso livello da zero".
Un pensiero su Bologna-Napoli?
"Ci vuole un grande Napoli ma Conte sa cosa vuol dire sfruttare questa chance. Sarebbe una grande spinta per il finale di campionato. Se vince, poi diventa dura anche per l'Inter".
