Casemiro chiama lo United: "Sto bene qui, mi piacerebbe rimanere e giocare di più"

Dall'arrivo di Ruben Amorim sulla panchina del Manchester United, Casemiro ha visto il campo con il contagocce. Relegato in panchina in quasi ogni occasione e competizione, tra Premier League e coppe, il centrocampista 32enne brasiliano ha un contratto valido fino all'estate del 2026 e con Ten Hag al comando ha lasciato più brutti ricordi che altro. Al punto da far pensare ad alcuni che fosse già arrivato il momento del ritiro.

Altri invece, tifosi ed ex aficionados del Real Madrid, non hanno mai smesso di sostenere Casemito. Memori delle imprese con le merengues tra Champions League e trofei di vario genere riposti nella bacheca illustre del club di Florentino Perez. Il giocatore in grado di far commuovere Carlo Ancelotti nel momento in cui nel 2022 entrò nell'ufficio del tecnico per annunciare la sua partenza, direzione Manchester United appunto. Ma cosa gli prospetta il futuro ora ai Red Devils? In un'intervista al quotidiano AS il brasiliano ha dato una risposta.

Dichiarazione. "Devo continuare a fare ciò che sto facendo, con molto rispetto ed educazione. Certo che mi piacerebbe giocare di più, ovviamente - ieri sono stato titolare contro il Tottenham -. Non conosco nessun calciatore che non voglia giocare e aiutare. Inoltre, vorrei aiutare il club in questo momento. Affronto le cose con rispetto verso i compagni e lo staff tecnico. E soprattutto, rispetto per il Man United, un club al quale sono molto grato. Ho un anno e mezzo di contratto e mi piacerebbe rispettarlo qui a Manchester. Mi trovo bene qui e anche la mia famiglia si è adattata, parliamo inglese. Sono molto grato ai tifosi di Old Trafford e al club. Sono felice a livello di club. Felice in panchina? Certo che no. Quella è un'altra cosa".