Al debutto con il PSG, Kvaratskhelia: "Non giocavo da un mese, qui si sono presi cura di me"

Un esordio con sorriso a metà per Khvicha Kvaratskhelia, che ha dovuto accontentarsi di un pareggio (1-1) contro il Reims al Parco dei Principi, sfornando tuttavia subito un assist per Dembélé e il momentaneo gol del vantaggio. Nel post-partita il neo acquisto del Paris Saint-Germain si è presentato in zona mista e ha risposto a diverse domande poste da L'Equipe: "È stata una sensazione incredibile. Un'atmosfera fantastica. Sono davvero contento di essere qui con questi tifosi, questa squadra, questi giocatori straordinari".

Come ti sei sentito in campo?
"Bene. È stata una partita difficile. Ci sono state delle fasi in cui avremmo dovuto segnare, abbiamo perso molte occasioni. Questo spiega il punteggio finale".

Assist-man sul gol di Ousmane Dembélé, come ti senti?
"Sono davvero felice e orgoglioso di aver dato quell'assist in quel momento. Sono solo un po' deluso perché avremmo dovuto vincere oggi, era il mio esordio qui. Ma lavoreremo più duramente e arriverà (la vittoria, ndr)".

Come ti senti fisicamente?
"Bene. Solo che non giocavo da un mese. Penso che sia per questo che è stato un po' difficile per me, ma l'allenatore e lo staff mi faranno lavorare di più per ritrovare la forma ottimale. Continuerò a lavorare per essere in piena forma".

Hai giocato in più posizioni, quale pensi che ti si addica di più?
"Penso di poter giocare in qualsiasi posizione in attacco. Poi, le rotazioni della squadra fanno sì che si possa giocare in tutte le posizioni (nello stesso match, ndr). È molto piacevole quando ti senti libero, quando sei vicino alla porta. La squadra ha una strategia e bisogna metterla in pratica".

Com'è andata questa prima settimana con il PSG?
"Molto bene. I giocatori, il club, si sono presi davvero cura di me. Tipo: 'Pensa solo ad allenarti, noi ci occupiamo del resto'. Sono contento di essere qui, è importante per me".

Ora preghi affinché il PSG si qualifichi per la Champions League?
"Certo, sì. Sono stato il loro primo tifoso contro il Manchester City, è stata una partita fantastica, la squadra è stata incredibile, meritava di vincere. È stata una sfida difficile, ma abbiamo mostrato la nostra qualità. Contro lo Stoccarda sarà ancora dura... in Champions League non esistono partite facili. Ci prepariamo per essere pronti".

Partirai con loro?
"Penso di sì. Se mi permettono di andare, sarò lì".

Come ti fa sentire giocare nello stesso campionato di Georges Mikautadze e Zuriko Davitashvili, tuoi connazionali?
"Sono contento. Sono miei amici, siamo molto vicini. Ora siamo anche rivali. Quando ci ritroveremo in nazionale, potremmo anche darci battaglia un po' (ride, ndr)".